Notizia di Sossio Del Prete

Venerdì 18 settembre 2009 speleologi della Federazione Speleologica Campana hanno effettuato due calate in corda sulla parete tufacea che sostiene il Castello di Baia (Comune di Bacoli – NA).
Il Castello è stato edificato nel 1495 dai sovrani aragonesi, su importanti resti di una villa patrizia romana di età repubblicana. Attualmente ospita il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, in cui 56 sale di recente allestimento rappresentano la storia del territorio flegreo, a partire dall’età greca.
Le due calate avevano l’obiettivo di raggiungere ed esplorare due ingressi di cavità situati in piena parete, a circa 30 metri s.l.m., identificati nel corso di un precedente censimento delle cavità costiere flegree, disposto dal Parco Regionale dei Campi Flegrei.
L’esplorazione, autorizzata dalla competente Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, ha rivelato l’esistenza di due cisterne lunghe circa 30 m, per una capienza complessiva stimata in circa 800 m3. Le murature, rispettivamente in opera incerta ed in opera quasi-reticolata, entrambe con rivestimento in ottimo cocciopesto, permettono di attribuire la costruzione delle cisterne alla fase tardo repubblicana della villa.
Sono state effettuate riprese fotografiche e video e sono stati raccolti i dati necessari per la stesura del rilievo grafico delle cavità. Sono inoltre stati raccolti alcuni reperti di interesse archeologico o naturalistico, che sono stati consegnati ai rispettivi specialisti per le determinazioni. Dal momento che le due cavità potevano ospitare nidi di rapaci, diurni o notturni, le operazioni sono state seguite da un ornitologo che ha fornito le indicazioni utili per l’eventuale raccolta di reperti.
Un caloroso ringraziamento va all’Ufficio Archeologico di Baia (responsabile Dott.ssa Paola Miniero) che ha entusiasticamente sostenuto questa iniziativa ed all’Ufficio Locale Marittimo di Baia, che ha fornito un supporto nautico a mare, grazie al quale un membro della squadra operativa ha fornito le indicazioni utili per indirizzare la linea di discesa.

Maggiori info sulla Speleologia Campana

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *