Un accordo per lo studio del carsismo e della biodiversità ipogea
Giovedì 6 febbraio 2025, alle ore 20:30, presso la Sala Guarnieri di Pedavena, verrà presentato l’accordo di collaborazione tra il Reparto Carabinieri Biodiversità di Belluno e diversi gruppi speleologici del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.
L’intesa è finalizzata all’approfondimento degli studi scientifici sulle cavità carsiche delle Riserve Naturali dello Stato comprese nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
La serata vedrà la partecipazione di ricercatori, speleologi ed esperti del settore che illustreranno gli obiettivi della collaborazione e i risultati delle esplorazioni svolte nell’area protetta.
Tra gli interventi, il Tenente Colonnello Elisabetta Tropea presenterà le finalità dell’accordo, il professor Francesco Sauro dell’Università di Padova parlerà della storia geologica del sistema carsico dei Piani Eterni, mentre la dottoressa Marialuisa Dal Cortivo approfondirà il tema delle specie adattate alla vita ipogea.
L’accordo tra Carabinieri Biodiversità e speleologi
L’iniziativa nasce dalla volontà di rafforzare la cooperazione tra il Reparto Carabinieri Biodiversità di Belluno e i gruppi speleologici di Feltre, Padova, Belluno, Conegliano, Lessinia, Pordenone, Sacile e Treviso.
L’obiettivo è migliorare la conoscenza del patrimonio carsico e della biodiversità presente nelle cavità del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
L’accordo permetterà di integrare le competenze e le risorse dei vari enti coinvolti, favorendo l’acquisizione di nuovi dati scientifici e la condivisione di informazioni sulle grotte e sulla fauna ipogea.
L’approccio multidisciplinare coinvolgerà speleologi, biologi e geologi in un lavoro di ricerca che contribuirà alla conservazione degli ambienti sotterranei.
Il Tenente Colonnello Elisabetta Tropea, comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Belluno, aprirà la serata illustrando gli aspetti principali della collaborazione e il ruolo dell’ente nella gestione e tutela delle Riserve Naturali dello Stato.
Trent’anni di esplorazioni speleologiche nel Parco
L’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi presenterà le attività speleologiche svolte nell’area protetta negli ultimi trent’anni.
Le ricerche condotte dai gruppi speleologici hanno portato alla documentazione di numerose cavità carsiche, rivelando la complessità del sistema ipogeo dei Piani Eterni.
L’area dei Piani Eterni rappresenta uno dei contesti più interessanti per lo studio del carsismo alpino, grazie alla presenza di estese formazioni calcaree e a un sistema di grotte che custodisce informazioni sulla storia geologica della regione.
Il sistema carsico dei Piani Eterni: un archivio geologico
Il professor Francesco Sauro, dell’Università di Padova, analizzerà le caratteristiche geologiche del sistema carsico dei Piani Eterni.
Le grotte presenti nell’area costituiscono un archivio naturale, in cui è possibile leggere l’evoluzione del territorio attraverso le stratificazioni rocciose, le forme di dissoluzione e i depositi sedimentari.
Lo studio del sistema carsico non si limita alla sua morfologia, ma comprende anche la dinamica delle acque sotterranee, che modellano le cavità nel corso di migliaia di anni.
Le ricerche geologiche nei Piani Eterni offrono un contributo alla comprensione dei processi carsici e della loro interazione con l’ambiente esterno.
Adattamenti della fauna ipogea nelle grotte delle Dolomiti Bellunesi
La dottoressa Marialuisa Dal Cortivo, del Reparto Carabinieri Biodiversità di Belluno, concluderà la serata con un approfondimento sulla fauna ipogea.
Gli ambienti sotterranei delle Dolomiti Bellunesi ospitano specie altamente specializzate, adattate a condizioni di buio permanente, elevata umidità e scarsità di risorse alimentari.
L’isolamento evolutivo ha portato alla selezione di organismi con caratteristiche uniche, tra cui la perdita della pigmentazione, lo sviluppo di organi sensoriali alternativi alla vista e cicli riproduttivi adattati alla stabilità dell’ambiente ipogeo.
Lo studio della biodiversità sotterranea permette di comprendere meglio le dinamiche ecologiche delle grotte e le strategie di sopravvivenza degli organismi che le abitano.
Un programma ricco di contenuti scientifici
La serata del 6 febbraio offrirà un quadro completo delle ricerche speleologiche e naturalistiche condotte nei Piani Eterni. Il programma prevede:
• Saluti istituzionali e presentazione dell’accordo
Ten. Col. Elisabetta Tropea – Reparto Carabinieri Biodiversità Belluno
• Ricerche speleologiche nel Parco: 30 anni di collaborazioni
Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
• Il sistema carsico dei Piani Eterni: leggere la storia geologica in un archivio del tempo
Prof. Francesco Sauro – Università degli Studi di Padova
• La vita nell’oscurità: specializzazioni, adattamenti e evoluzione della fauna ipogea
Marialuisa Dal Cortivo – Reparto Carabinieri Biodiversità Belluno
L’incontro rappresenta un’occasione per conoscere le più recenti scoperte scientifiche sul carsismo delle Dolomiti Bellunesi e sulla biodiversità degli ambienti sotterranei.
L’evento è aperto a speleologi, ricercatori e a chiunque sia interessato allo studio del mondo ipogeo.