Il progetto di speleologia ricerca condotto dal team KUR indaga i fenomeni idrotermali sotterranei e la composizione microbica delle sfiatatoie, rappresentando un’evoluzione significativa dell’esplorazione in ambiente carsico

Il progetto di ricerca speleologica condotto dal team KUR indaga i fenomeni idrotermali sotterranei e la composizione microbica delle sfiatatoie, rappresentando un’evoluzione significativa dell’esplorazione in ambiente carsico

Le Scoperte Iniziali nella Speleologia Subacquea

La ricerca scientifica in speleologia ha raggiunto un nuovo capitolo presso il sistema carsico di Manatee Springs State Park in Florida.

I subacquei esperti del gruppo KUR hanno recentemente individuato una sfiatatoia associata a sedimenti di colorazione anomala nel condotto principale della grotta, suscitando notevole interesse nella comunità scientifica internazionale.

Questa osservazione ha dato il via a un’indagine sistematica volta a comprendere le cause dell’apertura, l’origine dell’acqua che la alimenta e i motivi della colorazione particolare del materiale sedimentario circostante.

Il 29 ottobre 2025, un team specializzato di speleologia subacquea si è recato presso il sito per avviare i primi campionamenti.

La ricerca scientifica rappresenta una collaborazione tra il gruppo KUR, il dottor KO Osimiri specializzato in microbiologia presso l’Università della Florida, e la dottoressa Patricia Spellman del dipartimento di Geoscienze dell’Università della Florida del Sud.

Struttura dell’Operazione di Esplorazione in Speleologia Subacquea

Il team era composto da tre esperti: il dottor Andrew Johnston, Sam LeFlore e Ken Sallot, tutti specializzati in speleologia e immersioni profonde. Gli operatori giunsero in sito alle 9:30 del mattino e, dopo i briefing di sicurezza necessari e la preparazione dell’equipaggiamento, hanno iniziato l’immersione presso Catfish Hotel Sink alle 10:56. L’operazione di ricerca ha richiesto un’immersione di 66 minuti con profondità massima di 97 piedi, circa 29,6 metri.

Il trasporto verso il punto di interesse è stato effettuato mediante veicoli a propulsione subacquea, comunemente denominati “scooter”, che hanno consentito al team di raggiungere la sfiatatoia in appena 22 minuti. Il luogo di campionamento è stato successivamente marcato sulla linea guida della grotta con un marcatore identificativo colorato in viola.

La Sfiatatoia e le Caratteristiche Geografiche della Scoperta

La sfiatatoia si trova sulla parete destra del condotto principale, situata a circa 1200 piedi a monte di Friedman Sink, a una profondità di 65 piedi. L’ambiente circostante presenta diverse aperture idrotermali di minore entità sparse nella zona, con la più grande sfiatatoia avente un diametro di circa 4 pollici. Attorno alla sfiatatoia principale, i ricercatori hanno osservato una fitta rete di materiale bianco con struttura lacunosa e un sottile strato di biofilm grigio scuro e lucido che ricopre i sedimenti sottostanti.

Una caratteristica notevole riguarda la temperatura dell’acqua: l’acqua fuoriuscente dalla sfiatatoia presentava una temperatura significativamente superiore rispetto all’acqua del condotto principale, un indicatore importante per comprendere l’origine dell’acqua. In speleologia subacquea, tali differenze termiche forniscono informazioni cruciali sulla provenienza del flusso idrico sotterraneo.

Metodologia di Campionamento e Raccolta Dati

La raccolta dei campioni è stata condotta secondo protocolli rigorosi di speleologia scientifica. Il team ha prelevato l’acqua direttamente dall’interno della sfiatatoia aspirandola in sei siringhe di plastica da 50 millilitri. Il biofilm grigio scuro è stato successivamente raccolto in provette da centrifuga da 50 millilitri insieme ai sedimenti sottostanti. Sono stati inoltre prelevati campioni di acqua e sedimenti normali dalla zona a monte della sfiatatoia per effettuare confronti comparativi durante le analisi successive.

Durante l’operazione sono stati acquisiti video e fotografie per documentare l’intero processo di campionamento. Questo materiale video-fotografico sarà fondamentale per ulteriori studi e per condividere i risultati con la comunità scientifica internazionale di speleologia. Una volta completata la fase di raccolta, il team ha fatto ritorno a Catfish Hotel ed è uscito dal sistema carsico alle 12:02. I campioni sono stati immediatamente posti in ghiaccio per preservarne l’integrità biologica e il team ha lasciato il sito alle 13:15.

Analisi in Corso e Ricerca Scientifica Futura

Le analisi preliminari si concentreranno sulla determinazione del contenuto di nitrati presente nei campioni di acqua prelevata. Alcuni campioni sono stati conservati in condizioni specifiche per possibili analisi future. Data la probabile natura microbica del biofilm che ricopre i sedimenti, il team procederà con estrazione del DNA e sequenziamento del gene rRNA 16S per identificare i batteri presenti e comprendere i meccanismi di formazione di queste particolari strutture geologiche.

Il prossimo appuntamento di speleologia presso il sito è previsto per fine novembre 2025. Durante questa seconda operazione subacquea, i ricercatori condurranno analisi più approfondite dell’acqua della sfiatatoia. Le misurazioni includeranno temperatura precisa, concentrazione di ossigeno disciolto, conduttività specifica, pH, concentrazioni di anioni e cationi. L’analisi isotopica rappresenterà un elemento cruciale per stabilire con precisione l’origine geografica dell’acqua che alimenta la sfiatatoia.

Questa ricerca scientifica in speleologia rappresenta un contributo significativo alla comprensione dei sistemi carsici sotterranei e dei processi biogeochimici che operano negli ambienti grotta acquatici.

Fonti

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