Le due città, una umbra e l’altra laziale, vicine per area geografica e collocate lungo l’autostrada A1 a pochi chilomtri di distanza, sono giunte ad un importante accordo di collaborazione per l’offerta turistica in cavità artificiali.
L’acquisto del biglietto di uno dei due ipogei darà diritto al 10% di sconto per l’ingresso dell’altro ipogeo.
La novità entra in vigore oggi, così da offrire al turista la visita agli ipogei della rupe di Orvieto, costituiti da una rete stupenda di locali e cunicoli attraversati da pozzi etruschi, laboratori, cantine aperte con finestroni spettacolari sul fianco della rupe e contemporaneamente ad Orte poter visitare parte di un antico acquedotto nei pressi della Piazza e il sottostante ipogeo costituito dalle antiche terme gestite dalle suore con vasche, ninfei e salette.
Orvieto ha già una stretta convenzione anche con la vicina Narni, dove nei sotterranei di Narni Sotterranea è possibile visitare le carceri dell’Inquisizione e una antica chiesa ipogea. L’offerta turistica molto alternativa alle pur belle testimonianze visibili in superficie, si completa con Amelia Sotterranea, dove è possibile visitare le cisterne romane della antica città.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *