Cavità Carsiche Ricettacolo di Rifiuti e Auto Rubate
Le grotte del Gargano sono inquinate.
Questa è una criticità che da tempo attanaglia il territorio.
È quanto ha dichiarato ai microfoni de ‘L’immediato’, una testata giornalistica locale, Gianpiero Villani, responsabile dello Speleo Team Montenero, speleologo da una vita e grande conoscitore del carsismo garganico. “In tutto il Promontorio – aggiunge – abbiamo censito ben 900 grotte, molte delle quali purtroppo sono diventate nel tempo ricettacolo di rifiuti e, soprattutto, di carcasse di auto rubate”.
La Situazione Attuale
Le grotte del Gargano, un tempo considerate tesori naturali, sono oggi minacciate dall’inquinamento.
Secondo Gianpiero Villani, molte delle 900 grotte censite nel Promontorio sono state trasformate in discariche abusive.
Questo fenomeno non solo deturpa il paesaggio, ma rappresenta anche un grave rischio per l’ambiente e la salute pubblica.
Le carcasse di auto rubate, in particolare, rilasciano sostanze nocive che possono contaminare il suolo e le falde acquifere.
Le Campagne di Sensibilizzazione
Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione promosse dai gruppi speleologici, la situazione non è migliorata significativamente. Villani sottolinea come, durante un recente convegno a Cagnano Varano, sia stato ribadito il pericolo che corre la salute dei siti carsici del Gargano.
Le iniziative di sensibilizzazione, pur essendo fondamentali, non sono state sufficienti a fermare l’abbandono indiscriminato di rifiuti nelle grotte.
L’Importanza delle Grotte per l’Acqua del Futuro
Un aspetto particolarmente preoccupante è il potenziale impatto sull’acqua che in futuro potremmo e dovremmo utilizzare.
Molte delle grotte del Gargano contengono riserve d’acqua che potrebbero essere cruciali per le generazioni future. Se l’inquinamento delle cavità carsiche continua, anche queste riserve d’acqua rischiano di essere compromesse.
Villani avverte che l’inquinamento delle grotte potrebbe avere conseguenze a lungo termine sulla qualità dell’acqua potabile.
Come risolvere il problema
Gli speleologi in tutta Italia propongono diverse soluzioni per affrontare il problema.
Tra queste, l’implementazione di misure più severe per prevenire l’abbandono di rifiuti e la promozione di una maggiore consapevolezza ambientale tra la popolazione locale. Soluzione lunga e difficile da attuare, ma necessaria, in un territorio dove la mafia la fa da padrone.
La Collaborazione con le Autorità
Per affrontare efficacemente il problema, è essenziale una stretta collaborazione tra i gruppi speleologici e le autorità.
Serve un impegno congiunto per proteggere le grotte del Gargano e garantire la salute delle risorse naturali.
Le autorità locali possono svolgere un ruolo cruciale nell’implementazione di politiche ambientali più rigorose e nel supportare le iniziative di pulizia e conservazione delle grotte.
La legalità può partire dalle piccole cose. Basta volerlo e denunciare.
Conclusioni
Le grotte del Gargano rappresentano un patrimonio naturale di inestimabile valore, ma sono minacciate dall’inquinamento e dall’abbandono di rifiuti.
Gli speleologi, guidati da Gianpiero Villani, lanciano un appello urgente per la protezione di queste cavità carsiche.
È necessario un impegno collettivo per preservare la salute dei siti carsici e garantire che le riserve d’acqua contenute nelle grotte rimangano pure e utilizzabili per le generazioni future.
L’Acqua che Berremo
La Formazione delle Grotte e il Ruolo dell’Acqua
Le grotte si formano attraverso processi geologici complessi che coinvolgono l’acqua.
La precipitazione, l’infiltrazione e la percolazione dell’acqua attraverso le rocce calcaree sono fondamentali per la formazione delle cavità carsiche.
Questi processi chimici e fisici modellano le grotte nel corso di migliaia di anni, creando ambienti unici e fragili.
L’Inquinamento delle Grotte e le Conseguenze sull’Acqua
L’inquinamento delle grotte del Gargano rappresenta una minaccia diretta per la qualità dell’acqua.
Le sostanze nocive rilasciate dai rifiuti abbandonati nelle cavità carsiche possono infiltrarsi nelle falde acquifere, contaminando le riserve d’acqua sotterranee.
Questo fenomeno è particolarmente preoccupante in un’area come il Gargano, dove le grotte svolgono un ruolo cruciale nel ciclo idrologico.
Le Iniziative per la Protezione dell’Acqua
Per proteggere le riserve d’acqua contenute nelle grotte, è essenziale adottare misure di prevenzione e bonifica.
Le iniziative di pulizia delle grotte, promosse dai gruppi speleologici, sono un passo importante in questa direzione.
Inoltre, è fondamentale sensibilizzare la popolazione sull’importanza di preservare questi ambienti naturali e adottare comportamenti responsabili.
Il Futuro delle Grotte del Gargano
Il futuro delle grotte del Gargano dipende dall’impegno collettivo per la loro protezione.
Gli speleologi, le autorità locali e la comunità devono lavorare insieme per garantire che queste cavità carsiche rimangano un patrimonio naturale intatto e che le riserve d’acqua contenute al loro interno siano preservate per le generazioni future.
La protezione delle grotte del Gargano è una responsabilità condivisa che richiede azioni concrete e continuative.
Fonte:
(1) Grotte del Gargano in pericolo, l’allarme degli speleologi: “Cavità …. https://www.immediato.net/2025/01/07/grotte-del-gargano-in-pericolo-lallarme-degli-speleologi-cavita-carsiche-ricettacolo-di-rifiuti-e-auto-rubate/.
(2) LE GROTTE DEL GARGANO SONO INQUINATE, SOSOS DEGLI SPELEOLOGI. https://www.youtube.com/watch?v=YtyD-znz3Qw.
(3) La denuncia: grotte del Gargano come discariche aperte. https://www.scintilena.com/la-denuncia-grotte-del-gargano-come-discariche%C2%A0aperte/08/17/.
(6) Formazione delle grotte e delle caverne – Scintilena. https://www.scintilena.com/formazione-delle-grotte-e-delle-caverne/03/17/.