Grotte turistiche, in Spagna se ne parla al Congresso Nazionale, in Italia tutto tace

Il congresso si è appena concluso. Non servirebbe la traduzione, ma tanto per chiarire cosa hanno detto gli spagnoli sulle grotte turistiche: “Gestione integrata della geodiversità, conservazione degli ambienti, utilizzo sostenibile, creare un modello di gestione integrata, promuovere la partecipazioni delle istituzioni ad un programma internazionale, sviluppo di un progetto di diffusione e di educazione ambientale su questa materia.

Gli spagnoli sono molto bravi. Non so cosa è vero di quello che c’è scritto, ma almeno ne parlano. Tutta la notizia su Cota Cero a cui mettiamo un bel link perchè se lo meritano visto che promuovono le grotte turistiche come piace a me, quindi se andate in Spagna avrete l’occasione di vedere finalmente una grotta turistica che lavora per la tutela salvaguardia e conservazione degli ambienti sotterranei. Quasi quasi il prossimo anno vado in vacanza in Spagna per vedere delle ottime grotte turistiche e imparare qualcosa di nuovo, un posto dove portare i miei bambini e la mia famiglia, passare una vacanza nel pieno rispetto della natura e degli animali che vivono in grotta e fuori. Per vedere tutto questo vi dovrete recare in Spagna dove vale veramente la pena spendere i soldi del biglietto per una visita guidata in una delle tante grotte turistiche che portano a conoscenza dei visitatori gli innumerevoli aspetti del sottosuolo attraverso un programma di sviluppo sostenibile.

Ancora mi chiedo perchè non vado a vivere in Spagna… Per le turistiche italiane, ci stiamo organizzando, presto vi consiglieremo quali andare a visitare, vediamo quali sono quelle che rassomigliano a quelle spagnole; Per adesso una cosa è certa: In Spagna le grotte turistiche fanno un buon lavoro didattico di promozione, tutela, conservazione e salvaguardia. Bravi gli spagnoli, premio e plauso ai gestori delle grotte turistiche spagnole.

Durante su intervención, Díaz Trillo ha recordado que la Consejería de Medio Ambiente ha aprobado recientemente la Estrategia Andaluza de Gestión Integrada de la Geodiversidad, que recoge 97 acciones para garantizar la conservación de los enclaves; propiciar su utilización sostenible; crear un modelo de gestión integrada; impulsar la participación institucional de Andalucía en programas internacionales, y desarrollar proyectos de difusión y educación ambiental en esta materia.