Dal 13 marzo al 12 aprile 2025, un percorso formativo che integra lezioni teoriche e esercitazioni pratiche per acquisire competenze nella progressione in grotta

Introduzione al Corso

Il 24° Corso di Speleologia, organizzato sotto l’egida della Scuola Nazionale di Speleologia del C.A.I., rappresenta un percorso di formazione dedicato a chi desidera avvicinarsi al mondo ipogeo.

Il corso si rivolge a speleologi principianti e offre una panoramica completa delle tecniche di progressione in grotta, ponendo l’accento sia sugli aspetti tecnici che su quelli culturali legati all’esplorazione sotterranea.

La manifestazione si svolgerà in un arco temporale che va dal 13 marzo al 12 aprile 2025, mentre la serata di presentazione, destinata a fornire informazioni preliminari, è prevista per mercoledì 19 febbraio 2025 alle ore 21 presso la sede del CAI Varallo.

Obiettivi e Finalità del Percorso

Il corso è concepito per garantire un apprendimento graduale e sistematico delle tecniche di progressione in ambienti ipogei di facile-media difficoltà.

Durante le lezioni teoriche, si affronteranno tematiche che spaziano dalla mitigazione del rischio alla conoscenza dell’equipaggiamento necessario, passando per approfondimenti sulla geologia, l’idrologia e l’ecologia dell’ambiente sotterraneo.

Le sessioni pratiche, che si alternano alle lezioni teoriche, offriranno ai partecipanti la possibilità di mettere in pratica le nozioni apprese in palestra e in grotta, con esercitazioni che spaziano dalla progressione su corda alle tecniche di emergenza.

Al termine del corso, i partecipanti acquisiranno le competenze indispensabili per affrontare in sicurezza percorsi speleologici di livello base, ricevendo un attestato di partecipazione che potrà essere utile per accedere ai Corsi Nazionali di specializzazione tecnica e culturale organizzati dalla S.N.S. – C.A.I. in ambito nazionale.

Struttura del Corso e Programma Didattico

Il percorso formativo si articola in una serie di incontri, suddivisi in sessioni teoriche e pratiche, che si svolgeranno presso la sede del CAI Varallo e in ambienti di simulazione e in grotta. Il programma dettagliato è il seguente:

• 13 marzo – Prima serata teorica: L’incontro, che si terrà presso il CAI Varallo alle ore 21, prevede un’esposizione iniziale incentrata sulla mitigazione del rischio e sulla stipula del patto di corresponsabilità. Verrà inoltre illustrato il corretto utilizzo dell’equipaggiamento e dei materiali necessari all’attività speleologica.

• 15 marzo – Prima esercitazione pratica (palestra): La sessione si concentrerà sulle tecniche di progressione su corda, offrendo un primo approccio pratico all’uso delle attrezzature specifiche.

• 16 marzo – Seconda esercitazione pratica (palestra): In questa sessione, verranno approfondite le tecniche di progressione e le procedure di emergenza, fornendo agli allievi una formazione tecnica di base.

• 20 marzo – Seconda serata teorica: L’incontro di giovedì alle ore 21 prevede una trattazione della sicurezza, sia in ambiente grotta che in montagna, con particolare attenzione alle procedure da seguire in situazioni critiche.

• 22/23 marzo – Terza esercitazione pratica (in grotta): L’attività pratica si svolgerà in una cavità semplice, con l’obiettivo di applicare le tecniche apprese in un contesto reale.

• 27 marzo – Terza serata teorica: La sessione prevede un approfondimento su tematiche geologiche e sul fenomeno del carsismo, elementi fondamentali per comprendere la formazione e l’evoluzione delle cavità sotterranee.

• 29/30 marzo – Quarta esercitazione pratica (in grotta): Gli allievi saranno coinvolti in esercitazioni che riguardano tecniche di progressione in cavità complesse, favorendo l’acquisizione di abilità più avanzate.

• 3 aprile – Quarta serata teorica: L’incontro sarà dedicato all’idrologia e alla meteorologia ipogea, con un’analisi approfondita dei fattori climatici e idrici che influenzano l’ambiente sotterraneo.

• 5/6 aprile – Quinta e sesta esercitazione pratica (in grotta): Durante questi incontri, si affronteranno le tecniche di progressione in ambienti misti, combinando elementi pratici e teorici per una formazione completa.

• 10 aprile – Quinta serata teorica: L’attenzione sarà rivolta all’ecologia dell’ambiente sotterraneo, con un focus sulla documentazione delle caratteristiche biologiche e ambientali delle grotte.

• 12 aprile – Sesta lezione teorica e conclusione: L’ultimo incontro, che inizierà alle ore 10 presso il CAI Varallo, prevede la trattazione della documentazione dell’ambiente sotterraneo, seguito da un pranzo/grigliata e dalla consegna degli attestati di partecipazione.

Il programma potrà subire variazioni in base al numero dei partecipanti, al loro apprendimento e alle condizioni meteorologiche, con le grotte selezionate che verranno comunicate durante la serata teorica.

Modalità di Partecipazione e Requisiti

Il corso è aperto sia ai soci del CAI che ai non soci, con un’età minima richiesta di 15 anni.

Per i partecipanti minorenni è necessaria l’autorizzazione firmata da chi esercita la potestà genitoriale.

Non è richiesta alcuna preparazione specifica in ambito speleologico, se non una discreta agilità fisica e una buona condizione psico-fisica attestata da un certificato medico per attività sportiva non agonistica.

Le iscrizioni devono essere effettuate entro il 7 marzo 2025 presso la sede del CAI Varallo, disponibile durante gli orari d’ufficio e il venerdì dalle ore 21 alle 23.

In alternativa, è possibile inviare un bonifico di 150,00 euro (190,00 euro per i non soci) presso la Biverbanca, agenzia di Varallo, a favore del Gruppo Speleologico CAI Varallo, utilizzando la causale “24° Corso di Speleologia 2025” (codice IBAN: IT1000609044900000001000248).

È necessario inviare una copia informatica del versamento, allegata a una copia della domanda di iscrizione, alla tessera CAI e al certificato medico alla Direzione del corso.

Per i non soci è richiesta anche una foto formato tessera da presentare alla segreteria del CAI.

Si accetteranno esclusivamente i primi otto iscritti e, prima di procedere al versamento della quota di partecipazione, è consigliato contattare telefonicamente la Direzione.

Il contributo versato copre la quota di assicurazione, l’equipaggiamento personale, i materiali di gruppo, il materiale didattico e, per i non soci, la tessera CAI.

Aspetti Tecnici e Misure di Sicurezza

L’attività speleologica comporta rischi intrinseci e l’organizzazione del corso ha predisposto tutte le misure precauzionali per operare in condizioni di ragionevole sicurezza.

Durante le lezioni pratiche, gli allievi saranno istruiti a seguire scrupolosamente le norme impartite dalla Direzione, che si riserva il diritto di escludere i partecipanti non conformi alle disposizioni.

La formazione prevede la stipula di un patto di corresponsabilità e l’adozione di specifiche procedure per la mitigazione del rischio, elementi fondamentali per garantire la sicurezza in ambienti potenzialmente pericolosi.

Le sessioni teoriche includeranno una dettagliata analisi delle tecniche di esposizione e dei sistemi di gestione del rischio, elementi imprescindibili per una corretta progressione in grotta.

La conoscenza approfondita dei materiali e dell’equipaggiamento, unita all’esperienza pratica acquisita durante le esercitazioni, consentirà agli allievi di operare in ambienti ipogei con consapevolezza e cautela.

La Speleologia: Un’Attività Interdisciplinare

La speleologia si configura come un’attività che integra diversi ambiti del sapere, tra cui la geologia, l’idrologia, la meteorologia e la biologia.

Lo speleologo esploratore si dedica alla scoperta e alla mappatura delle cavità naturali, mentre il ruolo dello speleologo scienziato è incentrato sull’analisi strutturale ed ambientale degli ambienti sotterranei.

Questa disciplina, definita anche “geografia del mondo sotterraneo”, prevede la documentazione accurata delle caratteristiche morfologiche e dei processi naturali che interessano le grotte.

Durante il corso, gli allievi avranno modo di approfondire il concetto di carsismo e di comprendere le dinamiche che regolano l’evoluzione delle cavità.

Le lezioni teoriche offriranno un quadro scientifico dettagliato, mentre le esercitazioni pratiche consentiranno di applicare le conoscenze in contesti reali.

La formazione, pertanto, si sviluppa su due livelli complementari, che spaziano dall’apprendimento delle tecniche di base alla comprensione delle dinamiche ambientali e geologiche.

Il Ruolo del Gruppo Speleologico CAI Varallo

Il Gruppo Speleologico CAI Varallo si distingue per l’impegno nella divulgazione e nella promozione della cultura speleologica.

Fondato con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dell’ambiente sotterraneo, il gruppo organizza serate divulgative che comprendono proiezioni e successivi incontri in grotta, accessibili a un pubblico ampio e diversificato.

Le attività del gruppo si estendono alla ricerca e alla documentazione in diverse regioni italiane, con particolare attenzione alla salvaguardia delle cavità naturali, che in molti casi hanno subito processi di deturpamento.

I ricercatori e i responsabili del gruppo lavorano in sinergia con altre realtà speleologiche regionali, promuovendo scambi di conoscenze e collaborazioni su progetti di interesse scientifico e culturale.

La partecipazione al corso d’introduzione consente ai nuovi aderenti di inserirsi gradualmente nelle attività del gruppo, affiancando stage interni mirati all’avanzamento tecnico e culturale.

La divulgazione attraverso articoli pubblicati su notiziari, quotidiani locali e riviste specializzate testimonia l’impegno costante per una maggiore conoscenza e fruizione consapevole degli ambienti sotterranei.

Informazioni Pratiche e Contatti

La presentazione del corso si terrà il 19 febbraio 2025 alle ore 21 presso la sede del CAI Varallo.

Gli interessati sono invitati a contattare la Direzione per ottenere ulteriori dettagli prima di procedere con l’iscrizione.

I riferimenti per le comunicazioni sono i seguenti:

• Paolo Testa – Direttore del Corso

Cell: 347/0436933

E-mail: speleopaolo@hotmail.com

• Gruppo Speleologico CAI Varallo

E-mail: gscvarallo@gmail.com

Pagina Facebook: Gruppo Speleologico CAI Varallo

• Sede CAI Varallo

Via C. Durio n° 14, Varallo Sesia (Vc)

Tel.: 0163/51530 – Fax: 0163/54384

E-mail: info@caivarallo.it

Sito web: www.caivarallo.it

Gli interessati devono effettuare l’iscrizione entro il 7 marzo 2025, rispettando le modalità indicate, tra cui la presentazione della documentazione richiesta e il versamento della quota di partecipazione.

La procedura prevede la necessità di contattare preventivamente la Direzione, considerata la limitata disponibilità di otto posti per il corso.

Considerazioni Finali

Il 24° Corso di Speleologia si configura come un percorso formativo strutturato che integra approfondimenti teorici e esercitazioni pratiche per la progressione in grotta.

Il percorso, dedicato a speleologi principianti, offre l’opportunità di acquisire competenze fondamentali per affrontare percorsi in ambienti ipogei in condizioni controllate.

La formazione, articolata su più incontri, spazia dalla conoscenza delle tecniche di sicurezza all’approfondimento delle dinamiche ambientali, garantendo una visione globale e scientifica della disciplina.

L’approccio interdisciplinare, che prevede il contributo di ricercatori e responsabili del Gruppo Speleologico CAI Varallo, pone l’accento su una formazione equilibrata e rigorosa, in grado di preparare gli allievi ad affrontare in sicurezza le sfide della progressione in grotta.

L’attenzione posta sulle misure di sicurezza e sul rispetto delle norme operative rende il corso un momento formativo importante per chi intende approfondire la conoscenza del mondo ipogeo e partecipare attivamente alla ricerca e alla documentazione dell’ambiente sotterraneo.

La struttura del corso e il dettaglio del programma consentono di seguire un percorso didattico completo, che parte dall’introduzione alle tecniche di base fino ad arrivare a una comprensione approfondita degli aspetti geologici, idrologici e ecologici.

La formazione è ulteriormente valorizzata dalla possibilità di ottenere un attestato di partecipazione, utile per l’accesso a successivi corsi di specializzazione a livello nazionale.

Il contributo offerto dal Gruppo Speleologico CAI Varallo, che da anni si impegna nella diffusione della cultura speleologica e nella tutela delle cavità naturali, si traduce in un percorso formativo che unisce rigore scientifico e attenzione alla sicurezza.

La struttura organizzativa e la qualità dei contenuti presentati garantiscono agli allievi un’esperienza educativa completa, in grado di coniugare la pratica operativa con un’analisi approfondita degli aspetti ambientali e tecnici legati alla speleologia.

In conclusione, il 24° Corso di Speleologia rappresenta un’importante iniziativa formativa per coloro che desiderano intraprendere un percorso di crescita nell’ambito della ricerca ipogea.

La combinazione di lezioni teoriche e esercitazioni pratiche offre una base solida per l’apprendimento delle tecniche di progressione in grotta, contribuendo a formare speleologi consapevoli e preparati.

La cura dei dettagli, la rigorosa attenzione alle misure di sicurezza e il supporto di un gruppo esperto rendono questo percorso formativo un valido strumento per la diffusione della conoscenza e per la tutela degli ambienti sotterranei.

Con un programma articolato e una struttura organizzativa ben definita, il corso si propone di rispondere alle esigenze di una formazione che unisce aspetti tecnici e culturali, permettendo ai partecipanti di acquisire competenze indispensabili per una progressione sicura ed efficace nelle grotte.

La presenza di docenti esperti e l’integrazione di conoscenze scientifiche rappresentano elementi chiave per il successo di questa iniziativa, che mira a consolidare una cultura speleologica basata sulla conoscenza, sull’educazione e sulla sicurezza.

L’evento si inserisce in un contesto di attività promosse dal Gruppo Speleologico CAI Varallo, il quale da anni lavora per diffondere la cultura ipogea e per promuovere iniziative che favoriscano la documentazione e la tutela delle cavità naturali.

In questo modo, il corso si configura come un momento di formazione strutturato e scientifico, orientato alla crescita tecnica e culturale dei partecipanti, nel rispetto delle norme di sicurezza e della responsabilità richiesta dall’attività speleologica.

Con oltre otto incontri dedicati alla teoria e alla pratica, il 24° Corso di Speleologia offre una panoramica completa e approfondita del mondo sotterraneo, garantendo agli allievi l’acquisizione di competenze tecniche e una maggiore consapevolezza dei rischi e delle opportunità legate all’esplorazione ipogea.

L’iniziativa si conferma, pertanto, come un percorso formativo di rilievo per tutti coloro che intendono approfondire la disciplina speleologica in un ambiente strutturato e scientifico.