Il CNSAS a disposizione per l’intervento di soccorso alla Costa Concordia
Il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha messo ufficialmente a disposizione dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto i suoi volontari e le attrezzature per il soccorso alla nave Costa Concordia, con gli speleosub e il personale di supporto agli speleosub per trasporto materiali ecc.
I volontari del CNSAS sono a disposizione sul posto, ma finora non sono intervenuti, in attesa di indicazioni e decisioni da parte del coordinamento dei soccorsi.
La situazione precaria della nave, che da quanto si è saputo dai TG in televisione si è spostata, lascia presagire scelte difficili e ponderate, quindi sul posto restano a disposizione le squadre strettamente necessarie.
Per i lettori che hanno chiesto informazioni, confermiamo quindi quanto detto anche su Facebook, cioè che i soccorritori entrati nella nave e quelli finora intervenuti nelle operazioni non sono speleologi del CNSAS, ma Vigili del Fuoco.
Le informazioni ci sono state date telefonicamente da Roberto Carminucci, Coordinatore Nazionale degli Addetti Stampa CNSAS che si trova sul posto.
Tra ii sub del Soccorso alpino un trentino: «Lasci stare il mio nome. Sono qui in attesa di ordini, siamo una ventina». Dall’Ansa Petri di M. Regolini.
Ancora? ancora si ripete questa litania, diamine nel 2012! Come se Vermicino non fosse esistito. Sono indignato.
mi sono perso qualche cosa ?? che è successo ??