Conferenza a Modena sulle molteplici sfaccettature di un minerale diffuso
Un approfondimento scientifico nell’ambito delle celebrazioni per gli 850 anni di Unimore
Il 13 febbraio 2025, alle ore 17:30, presso il Complesso Sant’Eufemia di Modena, si terrà la conferenza Il gesso, da patrimonio nell’arte a patrimonio dell’umanità.
L’incontro, a cura di Stefano Lugli del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia (Unimore), rientra nel ciclo di conferenze Il Patrimonio culturale: ieri, oggi, domani, coordinato da Milena Bertacchini, responsabile del Museo Gemma.
L’evento è parte delle iniziative organizzate per celebrare gli 850 anni di Unimore e si propone di approfondire l’importanza del gesso dal punto di vista geologico, storico e culturale.
Il gesso: un minerale dalle molteplici applicazioni
Il gesso è un minerale di origine sedimentaria che si forma attraverso processi evaporitici.
È presente in numerose regioni del mondo e ha avuto un ruolo significativo nell’evoluzione geologica di molte aree, tra cui l’Appennino settentrionale.
Le sue caratteristiche fisiche e chimiche lo rendono un materiale ampiamente utilizzato in diversi settori, dalla costruzione all’arte, fino alla conservazione dei beni culturali.
Oltre alla sua diffusione in ambito geologico, il gesso è stato impiegato per secoli nella realizzazione di manufatti artistici, decorazioni architettoniche e opere scultoree.
La conferenza analizzerà come questo materiale sia stato utilizzato nel corso della storia e come la sua valorizzazione possa contribuire alla tutela del patrimonio culturale.
L’importanza della ricerca sulla tutela del gesso
Gli studi condotti dai ricercatori nel campo della geologia e dei beni culturali hanno evidenziato l’importanza del gesso non solo come risorsa naturale, ma anche come elemento da preservare.
La vulnerabilità di questo materiale agli agenti atmosferici e ai processi di degrado pone la necessità di strategie di conservazione efficaci.
Durante la conferenza, verranno affrontate anche le prospettive legate al riconoscimento del gesso come patrimonio dell’umanità, con un focus sulle aree in cui questo minerale riveste un ruolo significativo dal punto di vista naturalistico e culturale.
Accesso alla conferenza e visita al Museo Gemma
L’incontro si svolgerà presso l’Aula B.04 del Complesso Sant’Eufemia, in Largo Sant’Eufemia 19 a Modena. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
A conclusione della conferenza, sarà possibile visitare il Museo Gemma, che ospita una collezione di minerali e reperti geologici di interesse storico e scientifico. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il museo all’indirizzo e-mail museo.gemma1786@unimore.it o visitare il sito ufficiale www.gemma.unimore.it.