Rai Trade ha prodotto un DVD dal nome sicuramente bello: Il Lazio e l’acqua, che racconterà la regione a partire dalle sue provincie e dal suo territorio ricco di acque, fiumi, laghi, per finire al mar Tirreno. Una regione che da sempre fa del turismo la maggiore industria, concentrata in Roma che è sicuramente una delle più belle città del mondo (secondo me la più bella). Il presidente della Regione Piero Marrazzo ha commentato che il Lazio “non ha assolutamente nulla da invidiare ad altre regioni. Anche senza la città di Roma, straordinaria da sola, il resto del territorio riesce ad offrire bellezze incredibili. E la versione multimediale realizzato con Rai Trade ne è l’esempio più lampante”. Il DVD sarà disponibile in 7 lingue e distribuito attraverso il sito madeinrai.
Parlando di Lazio e l’Acqua, uno speleologo non pensa subito al Tevere, attraverso la nostra mente contorta partiamo dal Peschiera, una delle maggiori risorgenze carsiche italiane che rifornisce una mole incredibile di acqua per l’acquedotto di Roma, e con gli acquedotti pensiamo ai romani, quelli antichi, che basarono la potenza delle loro città proprio sull’impianto idrico che riforniva Roma di 992’200 metri cubi di acqua al giorno. Grandi acquedotti del passato portavano acqua a Roma e non solo; La loro invenzione è stata fatta in medio oriente, ma i romani erano un pò come i giapponesi attuali, copiavano e facevano meglio di tutti gli altri, così arrivano fino a noi i grandi acquedotti vecchi di 2000 anni, Aqua Appia, Anio Vetus, Aqua Marcia, Aqua Tepula, Aqua Iulia, Aqua Virgo, Aqua Alsietina, Anio Novus e Aqua Claudia, Aqua Traiana, Aqua Alexandrina per la sola città di Roma, ma in tutto il mondo allora conosciuto Roma esportò i suoi modelli, così a Narni, qui vicino casa mia, c’e’ l’Acquedotto della Formina, e molti resti di acquedotti si scorgono nelle campagne dell’agro romano. In questo video di Luca Cavallari su You Tube, una escursione all’interno dell’acquedotto etrusco di Formello (Roma)

Chissà se il video del DVD si ricorda anche delle acque sotterranee? Spero di si, sennò, tirata di orecchie a Marrazzo e a chi è stato poco attento…

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