Opportunità di lavoro per speleologi ed esperti di turismo scientifico
Ricerca di guide qualificate
Il Parco delle Grotte di San Canziano (Škocjanske jame), sito UNESCO di rilevanza internazionale, ha avviato la selezione di guide per la stagione 2025.
L’incarico è rivolto a persone qualificate che abbiano ottenuto la certificazione per guida speleologica, dimostrino buone capacità comunicative e abbiano esperienza nella conduzione di gruppi numerosi.
La conoscenza delle lingue straniere è considerata un requisito essenziale per garantire un servizio adeguato ai visitatori provenienti da diversi paesi.
Requisiti e modalità di candidatura
I candidati ideali devono possedere una formazione specifica nel settore speleologico, turistico o ambientale.
È richiesta una comprovata esperienza nella divulgazione scientifica e nella gestione di gruppi in contesti ipogei.
La selezione sarà effettuata sulla base delle competenze tecniche, dell’esperienza pregressa e della capacità di interagire con un pubblico eterogeneo.
Per partecipare alla selezione, è necessario consultare il bando ufficiale disponibile online all’indirizzo bit.ly/razpis-vodnik-2025 e inviare la propria candidatura all’indirizzo email tajnistvo@psj.si.
Il ruolo della guida nelle Grotte di San Canziano
Le guide selezionate avranno il compito di accompagnare i visitatori lungo i percorsi ipogei, illustrando le peculiarità geologiche, idrologiche e biologiche del sistema carsico di San Canziano.
Il parco è noto per le sue spettacolari formazioni calcaree, il fiume sotterraneo Reka e la sua biodiversità, che comprende numerose specie adattate all’ambiente cavernicolo.
Oltre alla conduzione delle visite, le guide svolgeranno un ruolo chiave nella sensibilizzazione del pubblico sull’importanza della tutela degli ecosistemi sotterranei e nella promozione di pratiche di turismo sostenibile.
Un’esperienza professionale nel patrimonio UNESCO
Lavorare come guida nelle Grotte di San Canziano offre l’opportunità di operare in un ambiente di grande valore scientifico e culturale.
Il sito, riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, è uno dei più importanti sistemi carsici europei e attrae ogni anno migliaia di visitatori.
La selezione rappresenta quindi un’opportunità professionale per speleologi, ricercatori e operatori del settore turistico interessati a collaborare con un’area protetta di rilevanza internazionale.