Con profonda tristezza apprendiamo della scomparsa della Dottoressa Daniela Monacchi, la persona che con la Sovrintendenza Archeologica dell’Umbria tanti anni fa dedicò un pò del suo tempo ai giovani speleologi del nascente Gruppo Speleologico UTEC NARNI, collaborando con loro allo studio dell’acquedotto della Formina, dell’acquedotto della Fonte Feronia, e di numerose altre cisterne trovate in giro per la città, oltre naturalmente ai sotterranei della Chiesa di San Domenico; Venticinque anni fa quei giovani narnesi pazientemente guidati dalla dottoressa gettarono le basi di quella che oggi è la “Speleologia in Cavità Artificiali o Speleologia Urbana”, portando una piccola cittadina umbra alla ribalta nazionale insieme ad altre città sotterranee come Napoli, Bergamo, Genova, Cagliari, Todi, Perugia, Orvieto ecc.

Ho visto la dottoressa Monacchi l’ultima volta al restauro completato del Ponte Cardona, dell’acquedotto della Formina, e mi commosse al ricordo di quei ragazzi pieni di entusiasmo che “trovarono un ponte in mezzo al bosco”, che giocavano a fare gli archeologi, e la trascinarono nelle loro eccezionali scoperte. In quell’occasione rappresentavo l’UTEC NARNI, fiero ed orgoglioso, Grazie per averci dato fiducia, questo notiziario on line è l’ultimo figlio sfornato dell’UTEC, indirettamente porta dietro i nomi e le opere di quanti ci hanno preceduto. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *