Un appuntamento alla scoperta della Palude del Capitano a Nardò
Il 2 febbraio 2025, in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide, il circolo Legambiente NERETUM, con il supporto del Centro di Speleologia Sottomarina APOGON e il patrocinio del Comune di Nardò, organizza un evento alla Palude del Capitano, nel Parco Naturale Regionale “Porto Selvaggio – Palude del Capitano”.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per l’anniversario della Convenzione di Ramsar, firmata il 2 febbraio 1971 in Iran, che sancì l’importanza della tutela delle zone umide a livello internazionale.
L’evento ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull’importanza di questi ecosistemi, fondamentali per la conservazione della biodiversità, il contrasto ai cambiamenti climatici e la gestione delle risorse idriche.
L’importanza delle zone umide
Le zone umide svolgono un ruolo essenziale per l’ambiente e il benessere umano.
Si tratta di ecosistemi che forniscono servizi cruciali come la depurazione naturale dell’acqua, la cattura di sostanze inquinanti e la protezione contro eventi meteorologici estremi come alluvioni e inondazioni.
Inoltre, rappresentano un habitat fondamentale per numerose specie animali e vegetali, contribuendo alla conservazione della biodiversità a livello globale.
Questi ambienti sono anche un elemento chiave nella lotta contro il cambiamento climatico, grazie alla loro capacità di immagazzinare grandi quantità di carbonio.
L’evento alla Palude del Capitano
L’appuntamento è fissato per le ore 9:30 presso la Palude del Capitano, un’area di grande valore ambientale situata all’interno del Parco Naturale Regionale “Porto Selvaggio – Palude del Capitano”.
Durante la giornata, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare questo habitat unico e di approfondire la conoscenza delle sue caratteristiche e delle specie che lo abitano.
L’evento sarà accompagnato dalla partecipazione di diverse realtà locali, tra cui il Gruppo Speleologico Neretino, l’associazione La Terra per i Piccoli ETS, il CKCS Canoa Kayak Club Salento e gli amici di Onda Viva.
Attività e partecipazione
L’iniziativa è pensata per coinvolgere adulti e bambini, con l’obiettivo di avvicinare tutti, esperti e semplici curiosi, alla bellezza e all’importanza delle zone umide.
Saranno proposte attività educative e didattiche che permetteranno di entrare in contatto con la natura e scoprire gli equilibri che regolano questi ambienti.
I partecipanti sono invitati a indossare scarpe comode e a portare con sé curiosità e interesse per il mondo naturale.
Le attività previste includeranno passeggiate guidate, momenti di osservazione della fauna e della flora locali, e racconti a cura degli esperti presenti.
Una rete di collaborazioni per la tutela ambientale
La Giornata Mondiale delle Zone Umide a Nardò si caratterizza per la collaborazione tra associazioni locali e gruppi ambientalisti, che mettono a disposizione competenze e passione per sensibilizzare la comunità sull’importanza della conservazione di questi ecosistemi.
Legambiente Puglia, insieme ai partner dell’iniziativa, ribadisce l’importanza di un impegno collettivo per la tutela ambientale e la promozione di pratiche sostenibili.
La collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini rappresenta un elemento chiave per garantire la salvaguardia di luoghi come la Palude del Capitano.
La Giornata Mondiale delle Zone Umide rappresenta un’occasione per riflettere sul valore di questi ecosistemi e sull’urgenza di proteggerli.
L’appuntamento del 2 febbraio a Nardò offre l’opportunità di scoprire da vicino la bellezza della Palude del Capitano e di comprendere il suo ruolo cruciale per l’ambiente e per la comunità locale.
Legambiente e i suoi partner invitano tutti a partecipare per vivere un’esperienza di immersione nella natura e per contribuire a diffondere una maggiore consapevolezza sulla necessità di tutelare le zone umide, patrimonio comune di inestimabile valore.