Un evento dedicato alla ricerca archeologica e alla valorizzazione del patrimonio storico locale

Sala gremita per la presentazione del volume

Un pubblico numeroso ha partecipato alla presentazione del volume “La Necropoli etrusca Cava della Scaglia a Civitavecchia. Nuovi dati e documentazione”, curato da Barbara de Paolis, responsabile della sezione Ulpia del Gruppo Archeologico Romano (GAR) di Civitavecchia e consigliera nazionale del GAR.

L’evento si è tenuto presso il Museo Archeologico Nazionale di Civitavecchia, luogo simbolo della conservazione e valorizzazione del patrimonio storico della città.

Barbara de Paolis, con la sua lunga esperienza nell’ambito degli studi archeologici, ha illustrato le nuove scoperte e l’analisi dettagliata che il libro propone.

L’incontro si inserisce nel panorama delle attività di ricerca e divulgazione promosse dal museo e dai partner locali, in un’ottica di dialogo tra comunità scientifica e territorio.

La collana editoriale del Museo Archeologico Nazionale di Civitavecchia

Il volume è il secondo della collana “Quaderni del Museo Archeologico Nazionale di Civitavecchia”, un’iniziativa editoriale finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia (Fondazione Cariciv) e pubblicata da Antiqua Res Edizioni.

La collana è dedicata agli studi scientifici riguardanti Civitavecchia e il suo ampio entroterra, con un focus particolare sul patrimonio archeologico e storico locale.

Questa iniziativa nasce dalla volontà di promuovere la ricerca scientifica e di rendere accessibili al grande pubblico contenuti di alto valore culturale.

Il progetto editoriale riflette l’approccio del Museo di Civitavecchia, orientato a favorire lo sviluppo culturale e a stimolare una maggiore consapevolezza della ricchezza storica del territorio.

La necropoli di Cava della Scaglia: un patrimonio da scoprire

Il volume curato da Barbara de Paolis offre una documentazione approfondita sulla necropoli etrusca di Cava della Scaglia, un sito di grande interesse archeologico situato nei dintorni di Civitavecchia.

Grazie a indagini recenti e al lavoro meticoloso degli studiosi coinvolti, il libro presenta nuovi dati sulla struttura, l’organizzazione e le caratteristiche funerarie della necropoli, contribuendo a delineare un quadro più completo della civiltà etrusca nell’area.

In particolare, l’opera si distingue per l’uso di metodologie moderne di analisi e documentazione, che hanno permesso di ottenere informazioni dettagliate su aspetti prima poco conosciuti del sito.

Il lavoro rappresenta un importante contributo per gli studiosi del settore, ma anche un’occasione di approfondimento per appassionati e cittadini interessati alla storia locale.

Il ruolo della Fondazione Cariciv e di Antiqua Res Edizioni

La realizzazione del volume è stata possibile grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, da anni impegnata nel finanziamento di progetti culturali e scientifici volti a valorizzare il territorio.

La Fondazione ha ribadito il proprio impegno nel promuovere iniziative che rafforzino il legame tra ricerca e comunità locale, con l’obiettivo di incentivare lo sviluppo di una cultura partecipativa.

Antiqua Res Edizioni, casa editrice specializzata nella pubblicazione di testi scientifici e archeologici, ha curato la stampa del volume, garantendo elevati standard qualitativi e una diffusione adeguata dell’opera.

Un impegno condiviso per la cultura

La presentazione del libro ha rappresentato anche un momento di riflessione sul ruolo della ricerca archeologica nella costruzione dell’identità culturale di una comunità.

I relatori intervenuti durante l’evento hanno sottolineato l’importanza di iniziative come questa, che contribuiscono non solo a far progredire il sapere scientifico, ma anche a rendere il patrimonio culturale un elemento vivo e condiviso nella società.

Il Museo Archeologico Nazionale di Civitavecchia, attraverso la collaborazione con il GAR e con enti come la Fondazione Cariciv, si conferma un punto di riferimento per la divulgazione e la valorizzazione delle testimonianze storiche del territorio.

Prospettive future per la ricerca archeologica

La presentazione del volume ha aperto nuove prospettive per la valorizzazione della necropoli di Cava della Scaglia e per il proseguimento delle attività di studio e divulgazione legate al patrimonio etrusco.

La partecipazione del pubblico ha evidenziato un interesse crescente verso temi legati alla storia locale, segno di una comunità sempre più attenta e coinvolta nella tutela delle proprie radici culturali.

Grazie a progetti editoriali come i Quaderni del Museo Archeologico Nazionale di Civitavecchia, la ricerca scientifica trova un veicolo efficace per raggiungere un pubblico ampio, rafforzando il dialogo tra studiosi, istituzioni e cittadini.

L’auspicio è che questa collaborazione possa continuare a crescere, arricchendo il panorama culturale e scientifico del territorio.