Fiero di essere Speleologo Umbro. La notizia della scoperta di un secondo ingresso alla Grotta di Faggeto Tondo sul Monte Cucco intitolata a Mirco Galli è solo il piccolo coronamento di una stagione in crescendo, perchè la Speleologia Umbra sta crescendo, sperando di entrare dentro il Cucco ancora da un’altra parte.
Non avevamo mai smesso di andare in grotta, di cercare, di esplorare, ma quest’anno possiamo dire che finalmente c’è una speleologia regionale che ottiene anche risultati.
Sono riusciti a trovare il secondo ingresso 4 speleologi del CAI Perugia, dimostrando che stiamo lavorando, e bene.
Piccoli segni che portano verso qualcosa di più grande sono arrivati tempo fa, con la rinascita della nuova FUGS, Federazione Umbra Gruppi Speleologici, con la partecipazione al tavolo permanente del Catasto Nazionale della SSI e al progetto WISH di cui il Catasto Speleologico dell’Umbria fa parte a pieno titolo, il Catasto Regionale quello vero, non quello finto, con l’accatastamento e il riposizionamento degli ingressi delle cento maggiori grotte umbre con il GPS, poi con la definizione di un campo esplorativo umbro, destinato a continuare nel tempo, a cui hanno partecipato anche e soprattutto gli speleologi del GGP Terni, umbri ma non inquadrati in Federazione.
Ternani che quest’anno hanno festeggiato il 50° anniversario in un fine settimana funestato dalla pioggia, ma che ha visto tantissimi partecipanti provenienti da qualsiasi parte d’Italia. Poi c’è stata la mostra del gruppo di Todi con le immersioni nelle cisterne cittadine, e a fine anno ci sarà il Convegno di Speleologia Umbra organizzato da FUGS e Scintilena.
Perchè Scintilena è Umbria, è diventato notiziario speleo nazionale, ma viene dal mio amato gruppo UTEC NARNI, piccolo ma dalle mille risorse, dall’antico passato in cavità artificiali alle ultime possibilità di internet.
UTEC NARNI che tra morire o vivere sceglie la seconda, con un corso con 6 allievi tra i 18 e i 25 anni che si fermano e continuano e la giovane che si fidanza porta anche il fidanzato non speleo, assicurazione anche per lui e tutti in grotta.
Sono piccoli gruppi come il mio, che nella Federazione FUGS trovano stimoli, sostegno, e un Padre Guida in Marco Bani, capelli bianchi ed entusiasmo e passione da vendere. Entusiasmo, professionalità e voglia di fare in Letizia Barbadori, presidente FUGS supportata sempre da Marco Rosati, costanza e perseveranza in Roberto Giorgetti di Spoleto, e tanta, tanta speranza in un testadicazzo che alle 1.00 di notte sta scrivendo un articolo sulla Scintilena con i brividi di gioia per la notizia del secondo ingresso: Andrea Scatolini.

Siamo noi, Speleologi Umbri, fieri di essere insieme, finalmente.

Forza ragazzi, stiamo lavorando bene, avanti tutta. STIAMO GODENDOOOOOOO
Andrea Scatolini

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