La Storia delle Cuevas del Cantal
Le Cuevas del Cantal, situate nel Rincón de la Victoria a Málaga, sono un complesso sotterraneo di grande importanza archeologica.
Conosciute oggi con il nome turistico di Cueva del Tesoro, queste grotte conservano un significativo insieme di arte rupestre preistorica, scoperta nel 1918 dall’abate Henri Breuil.
Dopo ventitré anni dall’ultima ricerca, un team di esperti sta rivisitando i contenuti delle grotte alla luce delle nuove proposte sull’arte, le società di cacciatori e la cronologia del Paleolitico Superiore.
Il Contenuto Sotterraneo
La geologia del Cantal è stata descritta come una serie di calcare bianche, brecciose e oolitiche del Giurassico Medio e Superiore.
Le grotte presentano una morfologia particolare, simile a un formaggio gruviera, con cavità distribuite in tre dimensioni.
Questa configurazione ha reso difficile l’esplorazione dettagliata delle grotte, ma il team di ricerca ha superato queste difficoltà grazie all’entusiasmo e al supporto del proprietario, Manuel Laza Palacios.
I Settori delle Grotte
Il complesso è diviso in tre settori principali: la Cueva de la Victoria (Settore A), la Cueva del Higuerón (Settore B) e la Cueva del Tesoro (Settore C). Ogni settore presenta caratteristiche uniche e contiene importanti esempi di arte rupestre.
La Cueva de la Victoria, ad esempio, contiene gruppi di pitture rosse e bianche esquematiche, mentre la Cueva del Higuerón presenta diversi pannelli di segni e rappresentazioni di fauna.
La Conservazione e il Futuro
La conservazione delle grotte è stata una sfida continua.
La Cueva de la Victoria, ad esempio, è stata protetta dalla pressione urbanistica grazie a un accordo tra la società costruttrice EDIPSA e la Giunta di Andalusia.
Oggi, la grotta è accessibile solo ai ricercatori, garantendo così la conservazione dei suoi preziosi reperti. Il futuro delle ricerche promette nuove scoperte, grazie all’uso di tecnologie digitali avanzate.
Le Cuevas del Cantal rappresentano un patrimonio archeologico di grande valore.
Le nuove ricerche stanno rivelando dettagli affascinanti sulle società preistoriche che abitarono queste grotte.
La conservazione e lo studio continuo di questi siti sono essenziali per comprendere meglio il nostro passato.
Fonte: https://www.academia.edu/download/110661453/2582239.pdf