A Martina Franca, domenica 24-09-06, il Gruppo Speleologico Martinese, insieme al, LEA-Area Jonica, aderisce fattivamente all’iniziativa intitolata “Puliamo il buio”, organizzata dalla Società Speleologica Italiana in collaborazione con Legambiente . L’iniziativa è nata sulla scia di “Puliamo il mondo” ( 22,23,24-09-06 ) , giornate di volontariato per la pulizia del territorio , l’ormai tradizionale appuntamento promosso da Legambiente per sensibilizzare i cittadini  a mantenere intorno a noi un ambiente pulito. Qui, sulla nostra Murgia, non può sfuggirci l’importanza di aver voluto estendere questa iniziativa anche al mondo sotterraneo, infatti le giornate di pulizia ipogea, che si svolgeranno in tutta Italia, mirano a sottolineare un problema importantissimo e misconosciuto , cioè la estrema fragilità delle falde acquifere, da cui proviene molta dell’acqua potabile che giunge nelle nostre case.

Bisogna riflettere ( come ci invitano  a fare la Società Speleologica Italiana ed il GSM ) che i terreni calcarei ricchi di grotte, quale é il nostro, sono paragonabili a delle gigantesche spugne , che immagazzinano acqua piovana e la cedono alle sorgenti delle zone sottostanti in tempi piuttosto brevi. Se colpevolmente , e/o irresponsabilmente, si immettono nel sistema carsico sostanze inquinanti , queste ultime vengono assorbite in falda,  e veicolate rapidamente a valle, senza aver subito alcun processo di depurazione naturale, con le disastrose conseguenze che possiamo facilmente immaginare.

La “spedizione speleologica” ( così come é stato definito dalla S.S.I. questo tipo di interventi ) organizzata dal GSM é rivolta a liberare dai pericolosi e inquinanti rifiuti la Grave di Monte Tullio – un inghiottitoio profondo 40 m., che si apre nell’area omonima – e si avvale della collaborazione di due importanti Aziende locali , la Serveco e la ditta Marraffa Autotrasporti . Esse forniranno personale, attrezzature e mezzi tecnici per coadiuvare il Gruppo Speleologico Martinese in un lavoro di bonifica e di sensibilizzazione, verso il quale il GSM ha già  da tempo dimostrato disponibilità e attenzione . Lo testimoniano le bonifiche attuate negli anni precedenti ( sempre in collaborazione con le aziende Marraffa e Serveco) che si sono svolte nella grotta del Cuoco e nella Grave di Pelosello (per la bonifica di quest’ultima presente anche l’Amministrazione Comunale ), sulle quali, inoltre,  successivamente alla bonifica,  è stato realizzato un intervento di protezione, attraverso grate e recinzioni, utili a impedire altri scempi ecologici…. almeno nelle due cavità bonificate.

     L’iniziativa in programma ha  avuto una preparazione accurata, nella quale il GSM si è avvalso anche della collaborazione organizzativa del LEA- Area Jonica , il Laboratorio di Educazione Ambientale della Provincia di Taranto con sede a Martina F., di cui il GSM cura la gestione.

    L’attività si svolgerà  in due tempi : il pomeriggio di sabato 23 sarà dedicato  all’organizzazione logistica “in loco” della bonifica, mentre la mattina di domenica 24 gli Speleologi del GSM e i Tecnici della Serveco procederanno, calandosi nella cavità,  alla raccolta dei rifiuti, che verranno quindi suddivisi e imbustati secondo la loro specificità. Una volta predisposti i rifiuti nei contenitori, essi saranno recuperati , dai 40 m. del fondo della cavità, per mezzo di un verricello posizionato su un’autogru della Ditta Marraffa , per  essere poi inviati allo smaltimento curato dalla Serveco.

Questa iniziativa di attenzione verso il nostro territorio rappresenta un piccolo , ma molto significativo gesto , che siamo  sicuri sarà compreso ed  apprezzato  nel suo valore anche simbolico dalla comunità martinese, solitamente sensibile alle iniziative proposte dal GSM.

 

Franco Alò

Gruppo Speleologico Martinese

tel 3396279810

mail francoalo1@tin.it    info@gsmartinese.it

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