La notizia del Miracolo sta correndo sui quotidiani on line; L’AGI, Agenzia Giornalistica Italiana, ha appena lanciato la notizia di un incredibile Miracolo, e sembra proprio che sia vero, per una donna di 50 anni della Ciociaria malata da decenni di una patologia che le impediva di camminare. Come ogni anno negli ultimi tempi si è recata a Lourdes in pellegrinaggio e questa volta, dopo essere uscita dalla piscina all’interrno della Grotta, ha gettato le stampelle ed ha cominciato a camminare. Il caso è al vaglio delle autorità del Vaticano che appureranno come da prassi se si tratta realmente di un Miracolo.

Non vorrei sembrare miscredente, e neanche blasfemo, ma a me l’altr’anno è successa più o meno la stessa cosa: Stavo a letto da 5 giorni con punturoni di Muscoril e Voltaren e non riuscivo a stare dritto, ma c’era il campo speleo a Cittareale e ho deciso di partire lo stesso. Bestemmiando per strada ad ogni sobbalzo della macchina ho bevuto l’acqua che sa di uova marce a Cotilia in compagnia di Annalisa e Cave_bit, poi ho proseguito ruttando con un fiato allo zolfo fino a Cittareale, dove ho montato la tenda. Dopo aver bevuto abbondantemente vino rosso e grappa, ho fatto una bella passeggiata intorno alla grotta di Cittareale e i dolori erano quasi scomparsi anche grazie a due bustine di OKI. A cena ho mangiato salsicce arrosto e bevuto anche di più che a pranzo. Il giorno dopo mi sono convinto di andare comunque in grotta e nonostante il mal di schiena ho passato indenne la strettoia iniziale e ho fatto allegramente due o tre pozzi. All’uscita ho trovato di nuovo ad aspettarmi il bottiglione di vino rosso a cui mi sono attaccato come un assetato che aveva traversato il Sahara. Dopo due giorni in tenda e bisbocce a pranzo e cena, uscita in grotta e passeggiata, il dolore alla schiena è scomparso (a parte un pò di mal di fegato).
Quest’anno con la stagione fredda sono ricominciati i dolori alla spalla e alla schiena, ma conto di curarmi a grappa, vino rosso e grottoterapia a fine mese al raduno speleo dei 50 anni del GGP Terni. Spero che anche per me questa volta si ripeta il miracolo.

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