Avevamo annunciato a mezza bocca la prossima uscita di altre web tv nel panorama speleo nazionale, e finalmente siamo pronti a “lanciare” un nuovo sito che farà presto parlare di se.
http://lamacchinadeltempo.jimdo.com/
Tutti conoscete già Luca Cuttitta: lo avete visto aggirarsi con la telecamera ad Urzulei 2009 per la web tv Napoli Underground Channel, lo avete visto sudare freddo in attesa di avere il collegamento internazionale con la firma della SBE e della SSI per un accordo reciproco di collaborazione; io ho incontrato Luca “solo” due volte: a Narni al Barcamp speleo e al convegno di Speleologia pugliese di Grottaglie, ma sono sicuro che saprà valorizzare al massimo la sua nuova web tv, perchè ha voglia, idee e mezzi per farcela.
Così sono a presentarvi non un sito speleo, ma un amico. Non una recensione, ma un consiglio, perchè probabilmente collaboreremo ancora molto con Luca, anzi probabilmente ci vedrete insieme a Toirano 2009 e poi al Convegno di Speleologia Umbra a dicembre a Narni, e magari prima o poi andremo anche in grotta insieme, dopotutto si fa speleologia per andare in grotta…
Il nuovo sito si chiama “La Macchina del Tempo” e ha due canali video: Speleo Channel 1 e Speleo Channel 2. Già il nome dei canali non lascia dubbi: Speleologia. Speleologia di tutti, per tutti. Luca si mette a disposizione, e già lo ha fatto finora con Napoli Underground, di tutti gli speleologi per dare vita a due canali web tv.
L’associazione La Macchina del Tempo nasce come contenitore di professionalità , esperienze ed idee di vari professionisti. La politica dell’associazione è quella di utilizzare la speleologia, sia come tecniche che come conoscenze, come strumento per aver accesso a siti altrimenti irragiungibili e per approfondire ricerche e progetti di carattere storico, archeologico, scientifico etc. sfruttando al massimo il potenziale del sottosuolo urbano napoletano e non. L’esperienza napoletana, infatti, proprio per la vastità di tipologie ed informazioni contenenti, diventa un insuperabile banco di prova per tutta una serie di studi applicabili ad ogni realtà nazionale ed internazionale. Per concezione stessa tutte le attività ed i programmi verranno resi noti in quanto aperti ad ogni tipo di collaborazioni locali e non. In tal senso La Macchina del Tempo, grazie alle numerose esperienze nel campo della Stream TV (interviste in diretta, montaggio e presentazione di video, micro documentari e quant’altro) si propone con due canali web, Speleo 1 e Speleo 2, come strumento di divulgazione e confronto per tutti coloro che vogliono presentare lavori ed esperienze e mettere la comunità speleo italiana ed internazionale, a conoscenza dei progressi e delle novità conseguite nel proprio settore. In questo modo i due canali in streaming non si pongono limiti territoriali divenendo uno strumento in cui ognuno possa identificarsi, proponendo il proprio lavoro, discutendone in diretta (o in registrata) arricchendo il bagaglio culturale di ciascuno e tentando di promuovere tutte le attività speleologiche anche al di là dei confini della comunità speleo.
Uno degli obbiettivi principali de La macchina del Tempo, infatti, è quello di incuriosire e far avvicinare alla speleologia sempre più persone che diversamente non potrebbero scoprire il meraviglioso mondo che abbiamo sotto i piedi.
Tecnicamente, i due canali potrebbero risolvere o almeno cercare di sviare i problemi di connessione e di velocità dei server video che avevano funestato molte dirette della prima web tv speleo nazionale NUG TV, infatti Luca ha realizzato Speleo Channel 1 su Livestream ossia l’ormai famoso Mogulus che ha cambiato nome, mentre Speleo Channel 2 è stato fatto su piattaforma Glomera, altro server e altra connessione. Con la speranza che se una va in blocco per congestione flussi video, la seconda Tv possa funzionare a meraviglia.
A Luca buon lavoro e buon divertimento!