Per la speleologia interventi anche dalla Federazione Speleologica Sarda e dal GRAIM

Dal 14 al 16 giugno 2024, presso la Grande Miniera di Serbariu a Carbonia, si terrà il convegno “Paesaggi identitari e miniere dismesse: processi di valorizzazione a confronto“.

Sempre più diffusamente, oggi, le miniere dismesse vengono considerate “giacimenti culturali”, essendo al centro di processi di valorizzazione finalizzati allo sviluppo sia economico che sociale dei contesti di riferimento.

L’evento rientra fra le attività del Progetto ReMusit – Reinventing Industrial Museum for a new Image of Italy, coordinato dal CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale

Il convegno, che si svolgerà nella Sala Astarte dei locali “Ex Officina Meccanica”, sarà inaugurato il 14 giugno alle ore 9.00 con i saluti istituzionali di Pietro Morittu, Sindaco di Carbonia, Elisabetta Anna Castelli, Commissario Straordinario del Consorzio del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, Paolo Serra, Direttore Regionale del Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria e Moreno Pillon, Direttore del Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria e Fabbrica del Cinema di Carbonia.

Alle ore 10.00, Laura Genovese, del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale e Coordinatore del Progetto ReMusit, presenterà il progetto.

A seguire, il Panel 1 – Strategie di Valorizzazione Territoriale, moderato da Antonella Blandina Sarlo, dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.

Durante la sessione, verranno presentate le prospettive future del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, le buone pratiche per la valorizzazione territoriale dei Global Geoparks UNESCO, la creazione di un network per lo sviluppo territoriale dei comuni dell’ex bacino minerario di bitume della Majella e le esperienze di valorizzazione del patrimonio geo-minerario e archeologico nelle aree interne della Campania.

Nel pomeriggio, alle ore 14.30, si terrà il Panel 2 – Riuso Sostenibile, moderato da Raffaella Campanella, dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.

Durante la sessione, verranno presentate esperienze di rigenerazione urbana e culturale dei villaggi minerari, di rinascita a salvaguardia dell’identità e del territorio, di recupero per la salvaguardia dell’identità e per lo sviluppo sostenibile, di valorizzazione delle grotte di miniera come paesaggi geominerari nascosti e di rinascita delle miniere attraverso la speleologia e l’intelligenza artificiale.

Il 15 giugno, alle ore 9.00, si terrà il Panel 3 – Musei, Story Telling e Fruizione, moderato da Laura Genovese, del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale. Durante la sessione, verranno presentate esperienze di musealizzazione, di accessibilità e valorizzazione attraverso il progetto “Vasi Comunicanti”, di collaborazione e comunicazione fra soggetti culturali, di racconto del territorio attraverso il Cammino Minerario di Santa Barbara e di valorizzazione del patrimonio minerario attraverso la ricerca e l’esperienza.

Alle ore 13.30, si terranno le considerazioni finali e la chiusura dei lavori. Nel pomeriggio, alle ore 16.00, si terrà la passeggiata “Passeggiando per Carbonia, fra passato e presente”, in collaborazione con l’associazione Amici di Sardegna Onlus. Il 16 giugno, alle ore 9.00, si terrà l’escursione “La geologia e il paesaggio lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara”, in collaborazione con Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara e l’Associazione Italiana di Geologia e Turismo APS.

Per informazioni, è possibile scrivere all’indirizzo info.remusit@gmail.com.

Paesaggi identitari e miniere dismesse: processi di valorizzazione a confronto

Locali “Ex Officina Meccanica” Grande Miniera di Serbariu snc, Carbonia (SU)

14, 15, 16 giugno 2024

Sempre più diffusamente, oggi, le miniere dismesse vengono considerate “giacimenti culturali”, essendo al centro di processi di valorizzazione finalizzati allo sviluppo sia economico che sociale dei contesti di riferimento.

L’Italia ha un approccio peculiare a questo tema: se finora il potenziale di questo patrimonio è stato sottostimato rispetto ad altre realtà europee, la ripresa post Covid19 ha segnato una inversione di tendenza, spingendo il settore della ricerca e gli attori locali, a vari livelli, a confrontarsi con la necessità di individuare modelli di riferimento e strategie sostenibili per avviare processi di recupero,  valorizzazione e gestione dei paesaggi geominerari.

In questo quadro si iscrive il progetto ReMusIT – Reinventing Industrial Museums for a new image of Italy/La nuova immagine del Paese passa per il Museo 2023-2025 (Prin 2022, n.2022X5KWKT, CUP Master_B53D23034050006), coordinato dal CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche – ISPC Istituto di Scienze del patrimonio Culturale, che mira a identificare buone pratiche nell’ambito della comunicazione, promozione e potenziamento della dimensione comunitaria dei musei dell’industria e del lavoro per rafforzarne la resilienza rispetto a shock endogeni ed esogeni.

Il convegno rientra fra le iniziative del progetto e mira a riunire ricercatori e professionisti per esaminare e mettere a confronto alcune esperienze di valorizzazione di contesti geominerari italiani, con lo scopo di valutare e analizzare buone pratiche e le rispettive ricadute sul territorio.

L’evento è organizzato dal CNR – ISPC, in collaborazione con il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, il Comune di Carbonia e il Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria e Fabbrica del Cinema di Carbonia, l’Associazione Italiana di Geologia e Turismo e gode del patrocinio dell’ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale – ReMI Rete Nazionale dei Parchi e Musei Minerari Italiani.

I Panel previsti sono tre:

P.1 – Strategie di valorizzazione territoriale

P.2 – Riuso sostenibile

P.3 – Musei, story telling e fruizione

Comitato Scientifico

Agata Patanè (ISPRA – REMI Rete Nazionale dei Parchi e Musei Minerari Italiani)

Fabiana Console (ISPRA, Area Direzione Generale – Biblioteca)

Alessandro Rizzi  (Università degli Studi di Milano – Statale)

Marina Docci (Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale)

Marxiano Melotti (Università degli Studi Niccolò Cusano)

Nunzia Borrelli (Università degli Studi di Milano – Bicocca)

Giovanni Grieco (Università degli Studi di Milano – Statale)

Barbara Aldighieri (CNR – IGAG Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria)

Laura Genovese (CNR – ISPC Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale)

L’evento è organizzato in forma ibrida, essendo prevista una diretta streaming.

La partecipazione è gratuita, previo prenotazione, compilando il form a questo LINK.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *