Si svolgerà Sabato 8 Luglio la manifestazione in ricordo della scoperta delle Grotte di Falvaterra e Pastena, ramo attivo, avvenuta nel luglio del 1964, impresa che vide protagonista lo speleosub Lamberto Ferri Ricchi.

Falvaterra pastena Coast to Coast

La manifestazione, anche quest’anno, è stata organizzata dal Monumento naturale delle Grotte di Falvaterra e dalla XVI Comunità Montana dei Monti Ausoni e prevede la traversata dalla Grotta di Rio Obaco, cioè Grotte turistica di Falvaterra, fino alle Grotte turistiche di Pastena, risalendo il fiume sotterraneo lungo il suo corso di 2 km e mezzo sottoterra.

La partenza è fissata alle ore 9.00, presso il centro visite delle Grotte turistiche di Falvaterra, il nostro campo base, con successivo trasferimento presso il pozzo del Rio Obaco, ribattezzato laghetto degli Speleosub, il quale fa da ingresso naturale a tutto il complesso ipogeo.
Come sempre si sottolinea che la manifestazione non è aperta a tutti, ma è riservata, con prenotazione obbligatoria sul sito www.grottedifalvaterra.it, a speleologi esperti e a coloro che sono stati selezionati in relazione alle attività di speleoturismo che si svolgono, in questo caso per tutti, presso le Grotte di Falvaterra, con i percorsi Azzurro e Verde. E’ prevista una prima prova presso gli ingressi, con un tratto a nuoto di circa 100 metri, per affrontare al meglio il tratto interno di alcune centinaia di metri, nella zona detta del Lago Lungo, posto a 1,5 km dagli ingressi.

Come ogni anno la visita Coast to Coast associa sia l’aspetto dilettevole a quello più utile con alcune attività che si svolgeranno in contemporanea. In particolare quest’anno la situazione sarà ben diversa dalle scorse edizioni, con un sicuro forte abbassamento dei laghi centrali ed una ampissima apertura del sifone n° 3, che divide il settore verso Falvaterra da quello verso Pastena.
Si cercherà di documentare questa grave situazione con riprese e valutazione dei livelli minimi raggiunti dalla falda sotterranea qui presente.
Oltre al controllo dei livelli della falda verrà organizzata una rapida pulizia del Lago Lungo con consegna agli Speleologi e Speleoturisti di una sacca da riempire con il materiale trovato, estraneo alla grotta e legato alle attività antropiche; sarà un ulteriore segnale della passione che la speleologia nutre verso questo luogo naturale, poco considerato, ma di enorme importanza sia come riserva di acqua, e di questi tempi ne riconosciamo sempre più l’importanza, sia come ambiente naturale particolare ed in cui è possibile praticare questa meravigliosa attività ecocompatibile, definita come Speleoturismo, per la quale siamo tra i primi in Italia.

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