Gli alunni della scuola elementare di Fiumicello scoprono la paleontologia attraverso attività laboratoriali.

Un’iniziativa per avvicinare i più piccoli alla paleontologia

Nelle scorse settimane, gli alunni delle classi terze della scuola elementare di Fiumicello (UD) hanno partecipato a un progetto educativo dedicato alla scoperta del mondo della paleontologia.

L’attività, promossa dal Museo Carsico, Geologico e Paleontologico ODV di Monfalcone, ha previsto due mattinate di laboratori didattici in classe, durante i quali i bambini hanno avuto l’opportunità di immergersi in un’esperienza pratica e creativa.

Grazie alla collaborazione tra il museo, i soci Franco Bressan e Ferdinando Zimolo e le insegnanti, gli studenti si sono cimentati in due attività principali: la riproduzione di fossili in gesso a partire da stampi in silicone forniti dal museo e la creazione di un piccolo “Jurassic Park” di carta con la tecnica del ritaglio e incollaggio.

Un percorso educativo pensato per stimolare la manualità, la fantasia e l’interesse per la storia della Terra.

La ricostruzione dei fossili: un’esperienza pratica e formativa

Uno degli aspetti centrali dell’attività è stata la riproduzione di fossili. Attraverso stampi in silicone forniti dal museo, i bambini hanno appreso le fasi di lavorazione per creare copie in gesso di reperti paleontologici.

Questo laboratorio ha permesso agli alunni di comprendere come si conservano i resti di organismi antichi e quale sia il lavoro che si cela dietro l’esposizione museale di questi reperti.

Franco Bressan e Ferdinando Zimolo, soci del museo e esperti del settore, hanno guidato i giovani partecipanti lungo il processo, illustrando con parole semplici concetti legati alla fossilizzazione e alla geologia.

L’attività ha offerto un approccio concreto al tema, consentendo agli studenti di toccare con mano le riproduzioni e di osservare da vicino le forme e i dettagli dei fossili, arricchendo così il loro bagaglio di conoscenze.

La creazione del “Jurassic Park” di carta: fantasia e gioco

Oltre al laboratorio dedicato ai fossili, gli alunni hanno avuto modo di esprimere la propria creatività realizzando un piccolo “Jurassic Park” di carta.

Con l’utilizzo di materiali semplici, come cartoncini, forbici e colla, i bambini hanno dato vita a paesaggi preistorici popolati da dinosauri e piante antiche.

Questo momento ha rappresentato un’occasione per approfondire le conoscenze sulla fauna e la flora del passato, stimolando la fantasia attraverso il gioco.

La costruzione dei diorami è stata un’attività collettiva che ha coinvolto non solo i bambini ma anche le insegnanti, che hanno collaborato attivamente per garantire il successo del progetto.

Il risultato finale è stato un insieme di lavori che hanno testimoniato l’impegno e l’entusiasmo dei piccoli partecipanti.

Il ruolo delle maestre nella realizzazione del progetto

La partecipazione delle insegnanti è stata fondamentale per il buon esito dell’iniziativa.

Oltre a supportare gli studenti durante le attività pratiche, le maestre hanno contribuito a creare un clima di collaborazione e interesse, favorendo l’integrazione del progetto all’interno del percorso didattico delle classi.

L’attività laboratoriale si è inserita infatti in un più ampio programma educativo volto a stimolare nei bambini la curiosità verso le scienze naturali e a fornire loro strumenti per osservare e interpretare il mondo che li circonda.

L’esperienza ha permesso agli alunni di collegare le conoscenze teoriche apprese in classe con un’attività pratica e coinvolgente.

Un esempio di collaborazione tra scuola e territorio

Questo progetto rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra scuola e realtà locali.

Il Museo Carsico, Geologico e Paleontologico ODV di Monfalcone, attraverso i suoi soci, ha messo a disposizione competenze e materiali per avvicinare i bambini a un ambito scientifico spesso poco esplorato durante il percorso scolastico.

Iniziative di questo tipo evidenziano l’importanza di coinvolgere gli enti del territorio nel processo educativo, offrendo ai giovani opportunità di apprendimento che vanno oltre le tradizionali lezioni frontali.

Attraverso un approccio esperienziale, i bambini possono sviluppare non solo conoscenze specifiche ma anche abilità trasversali, come il lavoro di squadra e la manualità.

Il valore educativo delle esperienze pratiche

Progetti come quello realizzato a Fiumicello dimostrano quanto le esperienze pratiche possano arricchire il percorso di apprendimento degli studenti.

L’approccio laboratoriale consente di stimolare la curiosità e l’interesse verso materie complesse, come la paleontologia, rendendole accessibili anche ai più piccoli.

La possibilità di “fare con le proprie mani” aiuta i bambini a memorizzare meglio i concetti e a comprendere in modo più profondo le tematiche affrontate.

Inoltre, il lavoro creativo, come la costruzione del “Jurassic Park” di carta, permette di integrare diverse competenze, unendo conoscenze scientifiche, manualità e immaginazione.

Conclusioni e prospettive future

Il progetto didattico realizzato presso la scuola elementare di Fiumicello ha rappresentato un’occasione di crescita per gli alunni, che hanno potuto scoprire il fascino della paleontologia attraverso attività pratiche e creative.

La collaborazione tra il museo, i suoi soci e il corpo docente ha permesso di offrire un’esperienza educativa di qualità, che ha lasciato un segno positivo nei giovani partecipanti.

Questa iniziativa pone le basi per future collaborazioni tra scuole e realtà del territorio, con l’obiettivo di promuovere una didattica sempre più esperienziale e interdisciplinare.

Progetti come questo contribuiscono non solo alla formazione scolastica ma anche allo sviluppo personale dei bambini, stimolando in loro l’interesse verso il mondo che li circonda e il desiderio di continuare a esplorarlo.