E qui c’è bisogno di uno sfogo!
Consigliato dagli amici su facebook, ho deciso anch’io di mettere una bella gnocca e parlare un pò di pilu.
La Scintilena è al passo coi tempi, e non possiamo rimanere indietro questa volta nell’argomento principe di tutta Italia.
Prima si parlava di fica solo al bagno dei maschi e i posti di lavoro relegavano calendari sexy dentro l’armadietto dello spogliatoio oppure, se si era amici del meccanico, nel retrobottega unto di qualche officina di elettrauto.
Il sesso finalmente è stato sdoganato, tutti trombano, a destra e a sinistra: a destra con le giovanette, a sinistra con i trans, a pigliarlo nel culo siamo sempre noi altri, senza scordarci i ritornelli “Osteria del Vaticano paraponziponzipò” che rimane sempre un argomento punibile da Dio ma su questa terra la giustizia degli uomini non può fare quasi nulla. E come dimenticare la legge del Menga: Chi l’ha in culo se lo tenga, come i metalmeccanici della FIAT, potevano fare tutto quello che volevano, scegliere se morire subito o fare Bunga Bunga. Hanno scelto di morire subito “ma prima fare un pò di Bunga Bunga”
Se da soli una volta era triste farsi una sega, adesso è triste fare sesso in due: e allora orge, orgette, festicciole, pornoattrici, ministre scosciate, politiche zoccole e raccomandate!
Siamo rimasti gli unici che vanno per buchi stretti umidi e bui e continuano a prenderlo in culo!
E allora, arfateve l’occhi e quant’altro, pure noi ci mettiamo un pò di pilu! Che bella l’Italia che si scopre trombatora! Scat s’è impazzito? E perchè, tutto questo casino (in senso figurato e in senso lato) che succede intorno è normale?
Più pilu per tutti!