La questione si è allargata creando un vasto dibattito dentro tutte le forze politiche nel Consiglio Comunale di Casola in Lunigiana.
Molti del PDL e del PD con Casola Viva condividono la proposta di attivare la richiesta all’Unesco. Altri vogliono capire di più. Pertanto il Sindaco ha dato mandato ai capigruppo Roberto Cimoli, Fabio Baroni, Michele Ottolini di studiare un dossier sulle cave nel Pizzo e presentarlo ad un Consiglio Comunale speciale dedicato alla questione. E’ un notevole passo avanti: si rischiava la bocciatura della proposta e oggi siamo vicini a un risultato positivo. Ricordiamo che nel luglio 2011 scade la concessione per le cave del Pizzo.
Noi non mandiamo mail, anche se su Facebook si sta scatenando l’inferno con la richiesta di invio mail al Sindaco, ma anche dall’Umbria rivolgiamo agli amministratori di queste splendide montagne vuote l’appello:

Egregio Signor Sindaco Riccardo Ballerini,

Considerato il grande valore, nell’ambito delle Alpi Apuane, della vetta del Pizzo d’Uccello, situata nel Comune di Casola in Lunigiana, e la necessità di preservarla e mantenerla integra anche per le future generazioni italiane e non solo, La invitiamo a voler avanzare all’UNESCO la domanda per il suo riconoscimento come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Lo consideriamo un atto di forte senso civico e di grande importanza per tutti coloro che amano e difendono le ricchezze dell’Italia.

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