Un’importante scoperta archeologica nel territorio di Salemi

La recente pubblicazione di una ricerca scientifica ha portato alla luce la storia della cava di “Pietra Campanedda” nel territorio di Salemi, in provincia di Trapani.

Questo studio, frutto di mesi di lavoro da parte di un team di speleologi, ha confermato l’esistenza di una miniera sotterranea da cui venivano estratti i conci di pietra utilizzati per la costruzione della cittadina.

La ricerca è iniziata nel maggio del 2022, quando gli studiosi hanno raccolto testimonianze e leggende locali che parlavano di una cava nei pressi di Salemi.

La cittadina, fondata sui resti dell’antica Halyciae e nota per essere stata la prima capitale dell’Italia liberata nel 1860, è costruita con la pietra Campanedda.

Tuttavia, la localizzazione esatta della cava era rimasta un mistero.

Il team di ricerca ha iniziato a raccogliere informazioni e testimonianze sul territorio, fino a trovare un vecchio reportage video dell’ultimo cavatore della cava di Pietra Campanedda.

Utilizzando punti di riferimento presenti nel video, come il Castello Normanno-Svevo, gli studiosi sono riusciti a individuare il fronte orografico della cava.

Nonostante le difficoltà geologiche, il team ha perseverato nella ricerca, effettuando sopralluoghi e arrampicate fino a trovare un banco massivo calcareo non descritto nella carta geologica.

Seguendo questo banco, hanno scoperto una prima cava ipogea, confermando l’esistenza della miniera.

La scoperta è stata ulteriormente supportata da una ricerca bibliografica che ha rivelato la presenza di banchi calcarei massivi all’interno della “Formazione Terravecchia”, chiamati “Calcari del Leandro”.

Questi banchi, sebbene rari, hanno fornito la prova definitiva dell’esistenza della cava di Pietra Campanedda.

Durante un sopralluogo sotto la pioggia, il team ha finalmente individuato l’ingresso della cava, confermando la sua esistenza.

La miniera, caratterizzata da uno sviluppo labirintico e piccole nicchie utilizzate per l’illuminazione, rappresenta un’importante testimonianza storica e archeologica.

La scoperta della cava di Pietra Campanedda è il risultato di un lavoro meticoloso e appassionato da parte del team di speleologi, composto da Roberto Grammatico, Gabriele Grammatico, Rosario Bonventre e Giuseppe Monteleone.

La loro ricerca ha permesso di riscoprire un pezzo di storia dimenticato, contribuendo alla conoscenza del patrimonio culturale e geologico del territorio di Salemi.

Scarica la ricerca a questo link: https://aut-online.it/le-cave-in-sotterraneo-di-pietra-campanedda-nel-territorio-disalemi-tp/