Dall’estate del 2010 il GGCR ha intrapreso un lavoro di censimento del patrimonio carsico dei Monti Aurunci sud-occidentali (comuni di Itri, Formia e Spigno Saturnia).
Il lavoro sta procedendo in due direzioni: da una parte si sta provvedendo al riposizionamento geografico, attraverso l’utilizzo del GPS, delle 41 cavità già inserite nel Catasto delle Grotte del Lazio, nonché al rilevamento di tutte quelle grotte esplorate in passato ma mai documentate topograficamente.
Dall’altra parte si stanno organizzando continue ricognizioni per la scoperta di nuove grotte o l’individuazione di ingressi segnalatici di volta in volta dai pastori del luogo.
Questa attività di ricerca ha prodotto ben 60 nuove cavità carsiche, tutte in corso di esplorazione e documentazione; alcune di queste con potenziali esplorativi non trascurabili.
In virtù di un accordo tra il Gruppo Grotte Castelli Romani e la XVII Comunità Montana dei Monti Aurunci, i risultati delle ricerche in corso verranno pubblicati sul Quaderno n. 2 del GGCR, che sarà dato alle stampe entro novembre 2011.
Maggiori info sul sito del Gruppo Grotte Castelli Romani