Un ritrovamento eccezionale arricchisce il patrimonio archeologico dei Campi Flegrei: a Bacoli sono stati scoperti i resti di un antichissimo tempio dedicato al culto di Hera. Realizzato tra il VII e il VI secolo a.C., il tempio sorgeva alle pendici dell’Acropoli, in un’area già ricca di testimonianze greche e romane.

La scoperta, riportata in prima pagina da Il Mattino, rappresenta un ulteriore tassello nella valorizzazione del territorio. L’importanza del sito potrebbe dare nuovo impulso al turismo culturale, rafforzando l’attrattività della zona, dal lungomare della Spiaggia Romana alla foresta circostante.

In quest’ottica, si torna a sollecitare il ripristino della Circumflegrea fino a Torregaveta, passando per Cuma, per facilitare l’accesso a questi luoghi di straordinaria rilevanza storica. Un progetto che si inserisce in un più ampio piano di sviluppo sostenibile del territorio.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’Università Luigi Vanvitelli, al Ministero della Cultura, alla Soprintendenza e ai titolari del fondo Maglietta, che stanno portando avanti scavi di enorme valore per la comprensione delle radici della civiltà occidentale. Proprio in quest’area, infatti, sorse la prima colonia greca nel Mediterraneo.

Si tratta di un passo importante verso la conoscenza e la valorizzazione di un patrimonio storico senza pari. L’impegno continua, un passo alla volta, per rendere sempre più accessibili e fruibili le meraviglie di Bacoli e dei Campi Flegrei.

Marina Abisso

Fonte: Il Mattino

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