Una giornata per la sicurezza e la consapevolezza nei paesaggi innevati
La prevenzione al centro: un appuntamento in tutta Italia
Il 19 gennaio 2025 torna l’iniziativa “Sicuri in Montagna d’Inverno”, promossa dal Club Alpino Italiano (CAI) e dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
L’evento, giunto alla 25esima edizione, rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare gli appassionati di montagna sui rischi legati alla frequentazione invernale, puntando l’attenzione non solo sui pericoli delle valanghe ma anche su altre criticità sempre più attuali.
La giornata prevede oltre 30 appuntamenti in 14 regioni italiane, spaziando dalle Alpi all’Appennino.
Le attività si concentreranno sulla prevenzione degli incidenti grazie a stand informativi, dimostrazioni pratiche e momenti educativi pensati per escursionisti, scialpinisti e ciaspolatori.
Cambiamenti climatici e nuovi rischi: il focus dell’edizione 2025
Uno degli elementi chiave di questa edizione è l’attenzione ai cambiamenti climatici, che rendono sempre più difficile interpretare le condizioni dell’ambiente montano in inverno.
Il tradizionale nome dell’evento, “Sicuri con la Neve”, è stato aggiornato in “Sicuri in Montagna d’Inverno” per riflettere meglio la complessità di un contesto in cui la neve è meno prevedibile e le temperature più variabili.
Gli organizzatori sottolineano che la ridotta presenza di neve in alcune zone non elimina i pericoli: superfici ghiacciate, ipotermia e scivolate restano rischi rilevanti.
L’obiettivo è promuovere una consapevolezza diffusa sull’importanza di una preparazione adeguata, sia in termini di attrezzatura sia di conoscenze tecniche.
Le attività proposte e le località coinvolte
Durante la giornata, saranno allestiti stand informativi presso i punti di partenza di percorsi escursionistici e scialpinistici.
Qui i partecipanti potranno ricevere consigli pratici, simulare situazioni di soccorso e approfondire l’uso di strumenti come ARTVa, sonda e pala per la ricerca dei travolti da valanga.
Saranno organizzati anche convegni sulla sicurezza in ambiente montano, escursioni guidate e campi neve con dimostrazioni pratiche. Alcune delle attività previste includono:
• Convegni tematici: incontri dedicati ai rischi della montagna in inverno e alle buone pratiche per prevenirli.
• Presidi sui percorsi: osservazioni dirette lungo i sentieri con l’assistenza di tecnici e istruttori qualificati.
• Campi neve organizzati: simulazioni di autosoccorso e prove pratiche aperte al pubblico.
Le località coinvolte comprendono diverse regioni, tra cui:
• Basilicata: stand e dimostrazioni a Sellata-Pierfaone (Potenza).
• Lombardia: attività a San Simone (Bergamo) e Campodolcino (Sondrio).
• Toscana: escursioni e prove pratiche al Monte Amiata e alle Foreste Casentinesi.
• Sicilia: escursione guidata con ciaspole sull’Etna, a Piano Provenzana (Catania).
Un elenco completo delle attività e dei contatti per ciascuna località è disponibile sul sito ufficiale www.sicurinmontagna.it.
La sicurezza al primo posto: dichiarazioni e riflessioni
Elio Guastalli, responsabile del progetto “Sicuri in Montagna”, evidenzia l’evoluzione delle abitudini in montagna: «Negli ultimi 25 anni, abbiamo osservato un aumento delle persone che frequentano la montagna d’inverno, spesso senza un’adeguata preparazione. Questo richiede uno sforzo maggiore per informare e sensibilizzare gli utenti, in particolare i ciaspolatori, la cui crescita numerica è significativa ma spesso accompagnata da una preparazione limitata».
Guastalli ha sottolineato inoltre l’impatto dei cambiamenti climatici: «Le condizioni sempre più imprevedibili rendono necessaria una maggiore attenzione alla valutazione dei rischi. La diffusione di strumenti come ARTVa è incoraggiante, ma non basta: serve formazione e consapevolezza».
Partecipazione e informazioni utili
La partecipazione agli eventi è gratuita e aperta a tutti, ma in alcuni casi è consigliabile contattare i referenti locali per confermare la disponibilità delle attività, soprattutto in caso di carenza di neve.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Sicuri in Montagna” promosso congiuntamente da CAI e CNSAS, un programma annuale che punta a educare e sensibilizzare su tutte le criticità dell’ambiente montano, sia in inverno che nelle altre stagioni.
Per maggiori dettagli e aggiornamenti, è possibile visitare il sito ufficiale o contattare i coordinatori regionali indicati nella lista delle attività.
Sicuri in Montagna d’Inverno: un appuntamento per vivere la montagna con consapevolezza e rispetto.