Il comunicato diramato dallo Spéléo Secours Français alle 19.00 di sabato sera apporta straordinarie novità che fanno ritenere Eric Establie vivo e al riparo in attesa in un qualche condotto oltre sifone.
Sabato, 9 ottobre 2010 – ore 19.00
Alle 17 30, gli speleosub inglesi sono risaliti in superficie.
Nel punto in cui era stato trovato lo scooter, gli speleosub hanno trovato un gruppo di bombole che appartiene ad Eric Establie. Bombole che non erano là all’epoca della precedente immersione; questo è il segno che tutti aspettavano con impazienza, un segno di vita chiaro ed indiscutibile lasciato da Eric. Eric che dunque, ha trovato oltre la zona sifonante dove si trova prigioniero, uno spazio vitale fuori da acqua e che ha giudicato necessario, visto il tempo che passa, rimettersi in acqua per riportare nel punto franato un nuovo segno di vita da far notare ai soccorritori.
Queste bombole sono il segno che aspettavano i suoi familiari e gli amici e tutti quelli preoccupati per la sua sorte. Adesso bisogna lavorare applicando le migliori strategie di soccorso per portarlo fuori al più presto.
È molto probabile che Eric stia dunque perfettamente bene altrimenti non avrebbe potuto realizzare questa nuova immersione, anche se difficilmente potrà fornire dell’aiuto dalla sua parte dato che questa nuova immersione appena realizzata dal suo rifugio fino al punto a 780 m, deve comunque avergli ulteriormente consumato una buona parte delle sue riserve di aria.
Fin da questa notte, una nuova immersione dovrebbe permettere di portare del materiale di sopravvivenza nel punto a 780 m, nel caso che Eric dovesse comunque tentare una nuova immersione in quella zona.
Inoltre una finestra notata oggi verrà esaminata per appurare la possibilità di bypassare la parte ostruita dalla frana.
Ulteriori operazioni di perforazione saranno intraprese da qui a poco sull’altopiano esterno.
Speriamo bene!
Traduzione di Mauro Villani