Notizia di Francesco Sauro
anche dai Piani Eterni arrivano notizie esplorative di inzio anno. Si è concluso ieri infatti il consueto campo invernale che quest’anno, per condizioni meteo sfavorevoli e mancanza di gente, si è concentrato in un’unica punta interna di 5 giorni sul piano di gallerie di -550.
La novità più importante è stata l’esplorazione oltre frana nelle gallerie di Moby Dick Destro, un complesso reticolo di condotte che ha portato a una grande forra fossile che si approfondisce per oltre 150 metri di dislivello sviluppandosi per alcune centinaia di metri e ovviamente continua diramandosi ulteriormente in una nuova regione che abbiamo chiamato Siddartha. A monte di tale forra invece è stata esplorata una fastidiosa condotta fossile, lunga 3-400 metri che si sposta decisa verso sud fino a intercettare un grosso attivo che prosegue con dimensioni spettacolari sia verso monte che verso valle, le nuove regioni di Samarcanda.
Con questa punta il rilevato arriva a circa 29,5 km mentre l’esplorato supera abbondantemente i 33 km. la profondità rimane invariata (vecchio fondo -971) ma ormai le vie che proseguono verso il basso inesplorate sono moltissime e le esplorazioni nei rami dei Bimbi Sperduti sono ferme da quest’estate a – 890 su pozzi attivi. Sì insomma, c’è ancora un mondo di roba da fare.
Queste zone cominciano però ad essere molto distanti anche dall’attuale campo avanzato, la Locanda dei Bucanieri, che si raggiunge in 7-9 ore dall’ingresso (che si raggiunge da valle in 4 ore di cammino). Da lì si prosegue ormai per altre 4-5 ore di progressione (chilometri di percorso) per arrivare ai nuovi limiti esplorativi. Ad ogni punta di più giorni, tra andata e ritorno, si percorrono almeno 10-12 km di grotta. I campi sono due, ma tra un po’ bisognerà forse cominciare a prevederne un terzo ancora più avanzato.
Vedremo… Intanto c’è di che sognare.

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