I soccorritori sono alla ricerca di quattro speleologi portoghesi, entrati sabato mattina nella Cueva Cueto-Coventosa, forse bloccati oltre un sifone allagato.
Quattro speleolologi portoghesi esperti risultano dispersi da due giorni all’interno della grotta Cueto-Coventosa. Erano entrati sabato mattina con l’obiettivo di effettuare la traversata del sistema.
Potrebbero trovarsi nella zona conosciuta come “Lago Tirolina”, dove il livello dell’acqua può alzarsi di oltre due metri quando piove e precludere l’uscita a chi si trova oltre i cunicoli allagati.
Domenica mattina altri tre speleologi portoghesi e uno spagnolo erano entrati in grotta dall’ingresso Coventosa, ma avevano dovuto rinunciare nella prosecuzione perchè il livello dell’acqua era troppo alto e una volta usciti hanno chiamato i soccorsi, alle 16:30.
In serata 4 soccorritori del soccorso speleologico della Cantabria (ESOCAN) sono entrati in grotta, assistiti all’esterno da tecnici della Dirección General de Interior del Gobierno de Cantabria, da agenti della Guardia Civile e da volontari della Protezione Civile locale.
E’ stato allestito un bivacco all’interno della grotta nella zona dei tre laghi e si sta tenendo sotto controllo il livello dell’acqua, che è sceso solo di una decina di centimetri.
Le previsioni del tempo indicano lievio rovesci nella giornata di oggi e cattivo tempo per martedì.
In queste condizioni oggi gli speleosub cercheranno di avanzare nelle zone allagate, stendendo una sagola per realizzare una via sicura che permetta di raggiungere i dispersi oltre la zona allagata.
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