L’abisso croato di Biokovo raggiunge -982 metri grazie all’impegno di speleologi provenienti da otto nazioni
La spedizione internazionale di speleologia subacquea Njemica 2024, svoltasi dal 4 al 15 agosto scorso, ha portato alla scoperta di nuove profondità nell’omonima grotta situata nel massiccio del Biokovo in Croazia. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 60 speleologi provenienti da otto paesi: Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Bulgaria, Francia, Inghilterra, Uruguay e Germania.
Organizzazione e Sostenitori: Una Rete Internazionale per l’Esplorazione Speleologica
La spedizione è stata organizzata dal Dipartimento di Speleologia del CMC San Michele di Sebenico, dalla Società Speleologica Meandar di Tu?epi e dall’Ente Pubblico “Parco Naturale di Biokovo”, GeoPark Biokovo-Imotska jezera (Croazia). Tra gli sponsor figurano la Commissione Speleologica dell’Associazione Alpinistica Croata, la Federazione Speleologica Croata, l’Union Internationale de Spéléologie, la Fédération Spéléologique Européenne, Aventure Verticale, Scurion e SAC Ekstrem di Makarska. Le ricerche biospeleologiche sono state guidate dalla Società per la Ricerca e la Conservazione della Diversità Naturale Croata ADIPA.
Logistica e Preparazione: Due Fasi per Raggiungere le Profondità Estreme
La spedizione si è articolata in due fasi principali. Durante la fase di pre-spedizione, i leader hanno formato tre squadre operative: il team di immersione, il team di trasporto e il team del campo base. In questa fase preparatoria, la prima parte della grotta è stata attrezzata con corde, punti di ancoraggio e bivacchi. È stato necessario trasportare cibo in quantità sufficiente e più di 250 chilogrammi di attrezzature per le immersioni fino alla profondità di -934 metri.
La seconda fase è iniziata con l’ingresso del team di subacquei nell’abisso e si è protratta fino al recupero dell’ultima parte dell’equipaggiamento in superficie.
Risultati e Scoperte: L’Abisso di Njemica si Conferma il Più Profondo del Biokovo
Nonostante l’obiettivo iniziale di superare la soglia simbolica dei 1.000 metri non sia stato raggiunto, la spedizione ha comunque ottenuto risultati significativi. La grotta di Njemica, con la nuova profondità misurata di -982 metri, si conferma l’abisso più profondo del massiccio del Biokovo, una montagna che continua a custodire gelosamente i suoi segreti.
Documentazione e Approfondimenti: Il Rapporto Completo della Spedizione
Per chi desidera conoscere tutti i dettagli della spedizione, è disponibile il rapporto completo sul sito ufficiale del progetto EuroSpeleo al seguente indirizzo: https://www.eurospeleo.eu/wp-content/uploads/2025/01/ESP_2024-03_Njemica_Cave_Diving_Expedition.pdf
Il Progetto EuroSpeleo: Opportunità per la Cooperazione Speleologica Internazionale
Il Fondo EuroSpeleo Projects (ESP) supporta progetti speleologici di carattere internazionale aperti alla partecipazione di speleologi provenienti da tutti i membri della FSE (Federazione Speleologica Europea), promuovendo la cooperazione multinazionale e multidisciplinare.
Per chi fosse interessato a presentare una domanda per un Progetto EuroSpeleo, tutte le informazioni necessarie sono disponibili sulla pagina web della FSE: https://www.eurospeleo.eu/eurospeleo-projects/
Prossime Opportunità: In Arrivo la Scadenza per le Nuove Candidature
Gli speleologi e le organizzazioni interessate a proporre nuovi progetti hanno tempo fino al 30 aprile 2025 per inviare le loro candidature relative alla seconda metà del 2025. Si tratta di un’importante opportunità per le associazioni speleologiche che desiderano sviluppare progetti di ricerca e esplorazione a livello internazionale.
L’Importanza delle Esplorazioni Speleologiche Subacquee
Le spedizioni come quella di Njemica 2024 rappresentano un contributo fondamentale alla conoscenza degli ambienti ipogei e alla mappatura di sistemi carsici complessi. Le esplorazioni speleologiche subacquee, in particolare, permettono di superare i sifoni che spesso bloccano la progressione nelle grotte, aprendo la strada a nuove scoperte.
La ricerca speleologica non si limita alla semplice esplorazione, ma comprende anche lo studio geologico, idrologico e biospeleologico degli ambienti sotterranei, fornendo dati preziosi per la comprensione dell’evoluzione del territorio e per la protezione delle risorse idriche.
Cooperazione Internazionale: Un Modello per Future Esplorazioni
Il successo della spedizione Njemica 2024 dimostra come la cooperazione internazionale sia un elemento chiave per affrontare sfide esplorative di grande complessità. La presenza di esperti provenienti da otto paesi diversi ha permesso di mettere insieme competenze specialistiche e risorse tecniche, creando sinergie preziose per il raggiungimento degli obiettivi.
Questo modello di collaborazione, sostenuto dal progetto EuroSpeleo, rappresenta un esempio virtuoso per il futuro della speleologia europea e mondiale, in cui la condivisione delle conoscenze e delle esperienze diventa strumento essenziale per ampliare i confini dell’esplorazione sotterranea.