Convegno speleologico a Gorizia per approfondire idrogeologia, biodiversità e rappresentazione delle cavità

Un incontro per la speleologia scientifica e la gestione delle risorse carsiche

La Federazione Speleologica Regionale APS del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con il Servizio Geologico Regionale, Direzione Centrale Difesa dell’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, ha scelto Gorizia e Nova Gorica come sede del convegno speleologico regionale del 2025.

L’evento si terrà dal 14 al 15 giugno presso l’Auditorium Cultura Friulana di Gorizia e sarà un’occasione di confronto tra speleologi, ricercatori e tecnici su tematiche legate alle acque sotterranee e al patrimonio carsico.

La scelta della sede non è casuale: l’area del Carso classico e del monte Canin ospita un importante acquifero transfrontaliero condiviso con la Slovenia, mentre il Friuli Venezia Giulia condivide con il Veneto il carsismo del Cansiglio e con l’Austria quello della zona di Timau.

Il convegno permetterà di approfondire gli aspetti geologici e idrologici di queste aree, evidenziando il loro ruolo nella gestione delle risorse idriche e nella tutela ambientale.

Temi principali: idrogeologia, biodiversità e tecniche di rilievo

L’evento sarà articolato in diverse sessioni tematiche.

Una parte del convegno sarà dedicata agli studi idrogeologici, con particolare attenzione agli acquiferi carsici e alla loro gestione sostenibile.

La presenza di acque sotterranee nel sottosuolo carsico rappresenta una risorsa strategica, ma anche una sfida per la protezione della qualità dell’acqua e per la prevenzione dell’inquinamento.

Un’altra sessione si concentrerà sugli studi ambientali delle cavità carsiche.

Questi ecosistemi sotterranei rivestono un ruolo fondamentale per la biodiversità, ospitando specie adattate a condizioni estreme e fornendo dati significativi per la ricerca climatica e paleoclimatica.

Sarà inoltre approfondito il tema della rappresentazione delle grotte e della documentazione speleologica.

Le tecniche di rilievo e modellazione 3D sono strumenti sempre più utilizzati per mappare le cavità con precisione e favorire la divulgazione scientifica.

Speleologia scientifica e valorizzazione del patrimonio sotterraneo

Il Friuli Venezia Giulia è una delle regioni italiane con la più lunga tradizione speleologica.

Le prime ricerche sull’idrogeologia carsica risalgono alla fine dell’800, con studi condotti tra Trieste, Divaca e Postumia.

Da allora, l’interesse per il mondo sotterraneo è cresciuto e oggi i gruppi speleologici regionali continuano a esplorare e studiare il sottosuolo.

Da quasi 50 anni, i convegni speleologici regionali rappresentano un’opportunità per il confronto tra gruppi speleologici, ricercatori e istituzioni.

L’obiettivo è condividere le conoscenze acquisite, discutere i risultati delle ricerche e sensibilizzare il pubblico sulle tematiche legate alla speleologia.

Informazioni pratiche

• Data e orari: 14 – 15 giugno 2025, dalle 09:30 alle 13:30

• Luogo: Auditorium Cultura Friulana, Via Roma 23, Gorizia

• Lingua dell’evento: Italiano (con traduzioni audio in sloveno)

• Accessibilità: Accesso senza barriere architettoniche

• Servizi: Servizi igienici disponibili

Per ulteriori informazioni e iscrizioni è possibile contattare gli organizzatori:

? Email: speleo25@fsrfvg.it

? Telefono: 348 7808390