Speleologia n. 91 in Distribuzione: Nuove Frontiere dell'Esplorazione Italiana

La rivista della Società Speleologica Italiana presenta reportage dalle grotte sarde, spedizioni internazionali e progetti innovativi per l’estate 2025

La Società Speleologica Italiana ha avviato la distribuzione del numero 91 della rivista “Speleologia” (giugno 2025), ricco di contenuti che spaziano dall’esplorazione internazionale ai progetti tecnologici più avanzati[1].

Il nuovo numero presenta un panorama completo delle attività speleologiche nazionali e internazionali, con particolare attenzione alle scoperte recenti e alle innovazioni tecniche.

Spedizioni Internazionali e Reportage dal Mondo Ipogeo

Il numero dedica ampio spazio alle esplorazioni internazionali, con un reportage dettagliato sulla spedizione Köýtendag 2024 in Turkmenistan[2].

Questa missione multidisciplinare ha esplorato le grotte del territorio, contribuendo alla conoscenza scientifica di una regione poco conosciuta dal punto di vista speleologico.

La spedizione rappresenta un esempio dell’approccio internazionale della speleologia italiana contemporanea[3].

In ambito nazionale, particolare rilevanza assumono i reportage sul Monte Albo in Sardegna[4][5].

Questa area, situata nella Riserva di biosfera Tepilora, Rio Posada e Montalbo, riconosciuta dall’UNESCO, ospita un sistema carsico di notevole interesse scientifico.

Le esplorazioni hanno portato alla scoperta di sette nuove specie animali e confermato l’importanza dell’acquifero per le comunità locali[5].

Importanti Scoperte nella Grotta degli Urli

La rivista presenta le scoperte nella Grotta degli Urli, situata nei Monti Ernici del Lazio[6][7].

Questa cavità, considerata una delle più interessanti della regione con un dislivello di 610 metri e oltre 3,5 chilometri di sviluppo planimetrico, ha rivelato nuovi ambienti dopo 35 anni di silenzio esplorativo[7].

Un team di speleologi ha portato a termine una nuova esplorazione che ha permesso di scoprire il salone Kracatoa, ancora tutto da esplorare[7].

La grotta ha una storia esplorativa significativa, essendo stata scoperta ed esplorata negli anni ’80-’90 dallo Speleo Club Roma, raggiungendo la profondità massima di 610 metri grazie anche a esplorazioni speleo-subacquee[6].

L’ultima esplorazione precedente risaliva al 1992 con la scoperta del ramo Disneyland[6].

Progetti Tecnologici Innovativi: Il Sistema Ermes

Il numero presenta il progetto Ermes, sviluppato dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS)[8][9][10].

Questo sistema rivoluzionario porta internet in grotta per migliorare le operazioni di soccorso speleologico, consentendo la trasmissione di audio, video e dati medici tra l’interno e l’esterno delle cavità[9].

Il sistema crea un hotspot WiFi all’interno della grotta, collegato all’esterno tramite un doppino telefonico che raggiunge il campo base[8].

Durante le esercitazioni, è stato testato con successo fino a 2400 metri di profondità nell’Antro del Corchia, dimostrando la sua efficacia nelle operazioni di soccorso[9][10].

Ricerche Speleologiche in Montenegro

La rivista documenta le ricerche speleologiche condotte in Montenegro, nell’area delle Kucke Krajine[1].

Questi progetti rappresentano la continuazione dell’impegno della speleologia italiana nell’esplorazione internazionale, contribuendo alla conoscenza dei sistemi carsici balcanici attraverso collaborazioni scientifiche internazionali.

Eurokarst: Un Traguardo per la Speleologia Italiana

Per la prima volta l’Italia ha ospitato EUROKARST, la prestigiosa conferenza internazionale sull’idrogeologia del carso[11].

Questo evento, tradizionalmente organizzato dalle università di Neuchâtel, Besançon e Málaga, si è tenuto a Roma dal 10 al 14 giugno 2024, rappresentando un riconoscimento dell’importanza della ricerca italiana nel settore carsico[11].

Progetti Panorami Sotterranei e Campo dei Fiori

La rivista presenta il progetto “Panorami sotterranei” nelle grotte del Campo dei Fiori in Lombardia[1].

Questa iniziativa rappresenta un esempio dell’approccio multidisciplinare alla documentazione speleologica, combinando esplorazione, ricerca scientifica e valorizzazione del patrimonio ipogeo[1].

Biodiversità e Animale di Grotta 2024

Il numero approfondisce la figura dei geotritoni, designati come Animale di grotta del 2024[1].

Questi anfibi del genere Speleomantes rappresentano un esempio significativo della biodiversità ipogea italiana, con specie endemiche delle grotte nazionali[12][13].

La scelta sottolinea l’importanza della conservazione degli ecosistemi sotterranei e delle specie che li abitano[13].

Riconoscimenti e Premi della Comunità Speleologica

La rivista documenta i risultati del concorso “Rilievo: tra arte e tecnica”, promosso dalla Commissione Catasto della SSI[14][15][16].

Questo concorso premia la qualità artistica e tecnica dei rilievi speleologici, incentivando la produzione di documentazione catastale di alta qualità[15].

Particolare attenzione è dedicata alla prima edizione del Premio Speleologico Internazionale Giovanni Badino[17][3].

Il riconoscimento, del valore di 2.500 euro, sostiene progetti di ricerca avanzata nel campo della speleologia, onorando la memoria del fisico e speleologo Giovanni Badino[17].

Federazione Speleologica Campana e Bando 5×1000

La rivista celebra il successo della Federazione Speleologica Campana, vincitrice del bando 5×1000 della Società Speleologica Italiana con il progetto “Giovani Custodi del Carsismo”[1].

Questa iniziativa rappresenta un esempio concreto di come i fondi possano essere utilizzati per promuovere l’educazione e la sensibilizzazione sulla speleologia tra le nuove generazioni.

Prospettive Future della Speleologia Italiana

Il numero 91 di “Speleologia” conferma la vitalità della comunità speleologica italiana, evidenziando l’equilibrio tra tradizione esplorativa e innovazione tecnologica.

I progetti presentati dimostrano come la disciplina continui a evolversi, integrando nuove tecnologie con l’esperienza consolidata dell’esplorazione tradizionale[1][18].

La rivista testimonia inoltre l’impegno della Società Speleologica Italiana nella promozione della ricerca scientifica, della conservazione ambientale e della divulgazione delle conoscenze speleologiche[1][19].

L’approccio multidisciplinare presentato nei vari articoli riflette la maturità raggiunta dalla speleologia italiana nel panorama scientifico internazionale.

Sommario del numero 91 della rivista ‘Speleologia’ con tutti gli articoli

Speleologia 91 – il Sommario

Editoriale del Presidente della SSI, Sergio Orsini – Noi ci crediamo, e tu?

Progetti
Panorami sotterranei. Viaggio nelle grotte del Campo dei Fiori (Lombardia)

Recensioni
-Le Forme del Vuoto – Una guida per vedere le grotte con occhi diversi
-Il sifone di Rio Martino
-Speleoscienza

Sguardi sul Buio:
-Esplorazioni 2023-2024 in Grigna (Lombardia)

-Spedizione esplorativa nella sezione a monte del sistema carsico “Goa Kali Maru” in Papua (Indonesia)

Reportage:

-L’anomalia carsica di Intru ‘e Gurgu ‘e S’Adde (Sardegna)

-Importanti scoperte nella Grotta degli Urli (Monti Ernici, Lazio)

-Spedizione Köýtendag 2024 (Turkmenistan)

Documentare
-Ermes: il CNSAS porta Internet in grotta per soccorrere gli speleologi infortunati

-Speleologia di ricerca in Montenegro: le Kucke Krajine

-Alla scoperta dei geotritoni – Animale di grotta del 2024

-Analisi termica del discensore in speleologia

Speleologie:

-EUROKARST per la prima volta in Italia

-“Giovani Custodi del Carsismo”: la Federazione Speleologica Campana vince il bando 5×1000 della Società Speleologica Italiana

-Concorso “Rilievo: tra arte e tecnica”. Ecco i nomi dei vincitori della prima edizione

-Prima edizione del “Premio Speleologico Internazionale Giovanni Badino”

Viaggio in Biblioteca:
Recensioni:

-Monte Baldo segreto. Carsismo, Grotte, Natura. Andrea Ceradini. WBA Biodiversity Friend 13, WBA project Ed., Verona, 2023, 208 p. ISBN 978-88-943738-5-1 – ISSN 2421-387X.

-Karst of Sicily: a journey inside and outside the island’s mountains. Rosario Ruggieri.

-Cave and karst systems of the world, Springer, 2022, 474 p. ISBN: 9783031074059.

-L’altopiano di Cariadeghe e il suo mondo sotterraneo. Vincenza Franchini, Massimo Pozzo, Nicolò Falgari. A cura di: Vincenza Franchini e Massimo Pozzo. Underland; Agartis, 2024, 96 p., ISBN: 9791221064773.

Biografie:
William Ross “Bill” Halliday (1926 – 2024)
Gianni Scrigna (1939 – 2025)
Carlo D’Arpe (1938 – 2025)

Patrocini concessi dalla Società Speleologica Italiana nell’anno 2024

La falena dei ripari Triphosa dubitata Animale di grotta dell’anno 2025

Fonti:

https://www.facebook.com/share/14LUjprY2m2/?mibextid=wwXIfr