Biologia
La scoperta da una segnalazione di speleologi
Biofilm di archea nella Grotta di Frasassi

Metà dei batteri sono stati identificati come organismi che riducono i solfati in solfuri per ottenere energia
“Le cave di zolfo sono un paradiso microbiologico: molti diversi tipi di organismi vivono in questi ambienti e utilizzano lo zolfo: ciò che stiamo cercando di fare è di realizzare un catalogo degli organismi che vi si trovano e di come corrispondano al loro ambiente chimico.”

Così Jennifer L. Macalady, docente di geoscienze della Penn State University ha commentato la scoperta di filamenti di microbi che vivono a 500 metri di profondità nelle acque fredde della grotta di Frasassi, in provincia di Ancona.

La notizia di speleologia continua sul sito di “Le Scienze” in Italiano e in inglese sul sito dell’Università della Pennsylvenia

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