Il documentario del regista indiano Senggai G. Momin vince il primo premio per Educazione e Conservazione: un omaggio alle grotte del Meghalaya e alla loro fragile bellezza
Un piccolo capolavoro del Meghalaya ha conquistato il mondo sotterraneo internazionale: “The Silent Beauty Below”, documentario diretto da Senggai G. Momin, ha ottenuto il Primo Premio nella categoria Educazione e Conservazione al Congresso Internazionale di Speleologia svoltosi in Romania lo scorso 28 settembre.
E’ un viaggio nel buio per raccontare la vita nascosta: il film nasce dall’esperienza della Core Geo Expedition nelle Garo Hills, dove Momin ha documentato con sensibilità e rigore scientifico la straordinaria complessità delle grotte del Meghalaya. Attraverso immagini evocative e una narrazione intima, “The Silent Beauty Below” porta alla luce non solo le forme geologiche di questo paesaggio ipogeo, ma anche gli ecosistemi fragili e spesso invisibili che lo abitano.
Il documentario è stato concepito come strumento di educazione ambientale e consapevolezza collettiva, invitando il pubblico a considerare la speleologia non solo come esplorazione fisica, ma anche come gesto di conoscenza e tutela.
Senggai G. Momin ha curato regia e montaggio, insieme a Manisha Halai. Le riprese sono firmate da Momin e Banyllashisha Wankhar. Il progetto è nato nell’ambito della Green Hub Fellowship, con il supporto dei mentor Sumit Sisodiya e Amar Maibam, e rappresenta il frutto di una collaborazione fra giovani filmmaker e attivisti ambientali del Nordest dell’India.
Il riconoscimento ricevuto parla al futuro: è un segnale di attenzione verso le tematiche della conservazione degli ambienti carsici, troppo spesso minacciati da attività umane e cambiamenti climatici.
Si tratta di un altro importante riconoscimento per il Meghalaya, lo Stato dell’India nord-orientale che confina a nord, est e ovest con l’Assam e a sud con il Bangladesh, oggi protagonista sulla scena mondiale del documentario naturalistico e speleologico.
Non dimentichiamo che “Achik Kol”, documentario sulle grotte inesplorate del Meghalaya, ha vinto il primo premio nella categoria professionale al 19° Congresso Internazionale di Speleologia di Belo Horizonte, consacrando la regione come una delle più vivaci nel panorama dell’esplorazione sotterranea e della divulgazione ambientale.
Dare voce a un territorio di tale straordinaria ricchezza naturale e culturale, dove la speleologia è anche strumento di conoscenza e identità collettiva, accresce il valore del successo di “The Silent Beauty Below” e rafforza così il legame fra scienza, arte e tutela – e consapevolezza- ambientale,.
Sono già in programma nuove proiezioni del documentario in scuole e comunità locali, con l’obiettivo di formare una nuova generazione di cittadini sensibili al valore della natura sotterranea.
Fonte: Northeast News — “Meghalaya filmmaker wins top award at international speleology congress in Romania” https://nenews.in/entertainment/meghalaya-filmmaker-wins-top-award-at-international-speleology-congress-in-romania/33844/
