La prima uscita a Genova del documentario che sfoggia ironia e consapevolezza, scoperta della biodiversità e attenzione alla sicurezza in montagna

Martedì 14 ottobre 2025 alle h 21:00 al Nickelodeon con il CAI Ligure-Genova

Martedì 14 ottobre, alle ore 21:15, il Club Alpino Italiano – Sezione Ligure-Genova propone al pubblico una serata dedicata alla riscoperta delle Alpi Apuane.
L’appuntamento è al Cineclub Nickelodeon, in Via della Consolazione 5r, a Genova, dove verrà proiettato il docufilm Tra Natura e Quota, diretto da Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon e prodotto da Cineblend in collaborazione con il Club Alpino Italiano.

Il CAI ha sostenuto attivamente il progetto, di cui ha riconosciuto il valore educativo e divulgativo. Sullo Scarpone, il portale ufficiale del Club Alpino Italiano, ha sottolineato come il film rappresenti “un viaggio ironico ma profondo tra le meraviglie della montagna e i rischi che la minacciano”, evidenziando l’importanza di sensibilizzare il pubblico su temi quali la biodiversità e la sicurezza in montagna.

Il documentario affronta anche il delicato tema dell’estrattivismo nelle Apuane, con la denuncia degli effetti ambientali dell’estrazione intensiva del marmo. L’escavazione è un’attività che altera irreversibilmente il paesaggio, danneggia la fauna e la flora locali e mette a rischio l’equilibrio naturale dell’ecosistema apuano.

Il messaggio del film è chiaro: la montagna va vissuta con consapevolezza, rispetto e stupore. La biodiversità non è un concetto astratto o distante: è un elemento fondamentale, profondamente intrecciato alla nostra stessa vita.

Protagonista del documentario è Giovanni Storti, che accompagna gli spettatori in un viaggio virtuale lungo la via ferrata più antica d’Italia.

Con il suo stile inconfondibile, fatto di curiosità e ironia, Storti ci porta nel cuore di un territorio selvaggio e affascinante, invitandoci a riflettere sui problemi ambientali che ne minacciano l’equilibrio e sulla necessità di una maggiore consapevolezza della sicurezza in montagna, oggi più che mai attuale in un periodo di grandi cambiamenti climatici e territoriali.

Il cammino prende avvio tra i profumi dell’Orto Botanico Pellegrini-Ansaldi, prosegue fino al Rifugio Puliti e raggiunge il suo culmine lungo la storica Ferrata del Monte Procinto, considerata la più antica d’Italia. Ogni tappa diventa occasione per dare voce a storie di attenzione, conoscenza e profondo rispetto per l’ambiente montano.

Il film alterna momenti di leggerezza a spunti di profonda riflessione, offrendo un racconto che unisce spettacolarità naturalistica, cultura e responsabilità ambientale.
Selezionato al Trento Film Festival 2025, Tra Natura e Quota si propone come un tributo al fascino e alla fragilità delle montagne italiane.

Fragilità che, sulle Apuane, è costantemente peggiorata dall’aggressione erosiva e prepotente delle cave.

  • Ingresso a pagamento con riduzione per i soci CAI (presentando la tessera in corso di validità).
  • Cineclub Nickelodeon, Via della Consolazione 5r, Genova – a fianco della Chiesa della Consolazione, in pieno centro cittadino.

Al termine della proiezione è previsto un momento di confronto aperto tra il pubblico e i presenti, un dibattito costruttivo sui temi del film e sul futuro delle nostre montagne.

La discussione sarà facilitata da Marina Abisso, dello SpeleoClub Ribaldone e del GS Lunense, operatrice CAI TAM e ONCN – Tutela Ambiente Montano e Naturalistico Culturale .

Con la stessa formula (proiezione e confronto), sono già in programma, a breve, altre due serate:

  • 22 ottobre 2025, ore 20:45, Cinema Centrale- Imperia – serata organizzata in collaborazione con il CAI di Imperia;
  • una successiva data ancora da definire con il CAI ULE Sestri Ponente.

Ecco il trailer ufficiale: Giovanni Storti sopravvive alle Alpi Apuane (Trailer Ufficiale) youtube.com

Per informazioni:
www.cailiguregenova.itmanifestazioni@cailiguregenova.it

Scarpone CAI: https://www.loscarpone.cai.it/dettaglio/a-trento-tra-natura-e-quota-giovanni-storti-racconta-le-apuane/?utm_source=chatgpt.com

Alberto Grossi – Aut Aut – Il marmo e la vita

Volete approfondire il tema dell’estrattivismo e delle sue conseguenze ambientali sulle Alpi Apuane?

Non potrete non apprezzare il cortometraggio Aut Out – la distruzione delle Alpi Apuane, presentato al Trento Film Festival e realizzato da Alberto Grossi.

Il film denuncia quello che è stato definito “il più grave disastro ambientale d’Europa”: ogni anno sono asportati oltre un milione e mezzo di metri cubi di montagna da un complesso geologico unico al mondo, tutelato sin dal 1985 come Parco Regionale e oggi riconosciuto Geoparco UNESCO.

Le Apuane, dette “montagne d’acqua” per il loro straordinario patrimonio idrogeologico, vivono una profonda contraddizione: oggetto di tutela formale, sono devastate da un’industria estrattiva sempre più aggressiva. La marmettola, polvere di marmo derivante dal taglio, inquina torrenti, fiumi e falde sotterranee, compromettendo irreversibilmente l’equilibrio ambientale dell’area.

Donne e uomini, associazioni locali, comitati, studiosi e paladini del giusto, da decenni, combattono per salvaguardare un patrimonio naturale e culturale che non ha paragoni.

E continuano a farlo, chiedendo ora anche il sostegno della comunità internazionale: salviamo le Alpi Apuane. Montagne martiri. Un patrimonio che appartiene a tutti.

Alberto Grossi – Aut Aut – Il marmo e la vita (2010): https://www.youtube.com/watch?v=clYuGVVVLpo

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