Notizia di Riccardo de Carli
L’odierna serata “Grotte & dintorni” È STATA RINVIATA causa la forte nevicata che da questa mattina dalle 8 sta cadendo sul Trentino e, complice la scarsissima pulizia delle strade, non ci sono le condizioni per viaggiare in sicurezza con la macchina.
La settimana prossima comunicheremo la nuova data.
Ci scusiamo con tutti sperando che questo messaggio vi possa giungere prima che vi mettiate in viaggio per venire a Trento.

Su segnalazione della Rassegna Stampa del CNSAS, Dal Quotiano “L’Adige” di oggi 28/11/2009 riportiamo in breve la notizia del tema che doveva essere trattato questa sera:

Non solo libri A cura della Biblioteca della montagna-Sat
La «summa» della speleologia
RICCARDO DECARLI – In Trentino si aprono poco meno di duemila grotte: alcune hanno un’estensione di pochi metri, altre raggiungo le migliaia di metri, sino al record della Grotta della Bigonda, in Valsugana, con i suoi 30 e passa chilometri. Anche la profondità delle nostre cavità è di tutto rispetto, non poche infatti raggiungono le centinaia di metri, fino a quelle più profonde che si avvicinano ai 500 metri. Tutto questo patrimonio di buchi che sforacchiano i nostri monti e le valli costituisce un mondo a parte, dominato dalle tenebre, nel quale vivono, quasi come marziani, numerosi piccoli abitanti, spesso ciechi e privi di colore, testimoni di un incredibile adattamento. Le grotte sono importanti anche quale testimonianza dei cambiamenti climatici, talvolta conservano depositi nivoglaciali, spesso sono percorse da acque e proprio per questo motivo è fondamentale conoscerle e tutelarle. A questo scopo risulta fondamentale il lavoro di Paolo Zambotto , bibliotecario del Museo di scienze naturali e speleologo da vecchia data, che ha appena pubblicato l’aggiornamento alla sua Bibliografia di speleologia e carsismo del Trentino-Alto Adige (edizioni della Biblioteca della montagna-Sat, 157 pagine, in distribuzione presso la sede Sat). Si tratta dell’aggiornamento al precedente lavoro edito nel 1995 che comprendeva gli articoli e i libri pubblicati dal 1800 al 1995, in totale 1500 lavori. Questa nuova bibliografia integra la precedente con altri 1000 lavori, usciti soprattutto in questi ultimi 13 anni, a testimonianza del grande interesse suscitato dall’argomento e della notevole attività prodotta dai sette Gruppi grotte trentini affiliati alla Sat. La bibliografia di Zambotto, assieme ad altre due nuove pubblicazioni verrà presentata la prossima settimana, in data ancora da destinarsi, presso la sede Sat di Trento (via Manci, 57)
alle ore 20.30.

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