Per  segreto professionale vengono pubblicate solo alcuni parti del referto…di un paziente molto difficile, uno a caso… anonimo (A.S.). Forse molti si rispecchieranno o si riconosceranno simili per alcuni aspetti…(“gli spelelogi sono una categoria diagnostica…”, Geraci, 2011). Alla fine della lettura molti saranno felici di non conoscerlo, altri onorati di essergli amici su Facebook, altri contenti di esser stati in grotta con lui e altri ancora preferiranno non conoscerlo ed evitarlo al prossimo raduno…ma “Ai posteri l’ardua sentenza“.

…“Il paziente A.S. si presenta lievemente trascurato nell’igiene e nell’abbigliamento. L’espressione è partecipe anche se a volte è euforica e dissintona a seconda della circostanza. L’eloquio è spontaneo ma spesso sconnesso e bizzarro. La mimica è iper-espressiva con sporadiche stereotipie e strani manierismi. Il tono della voce è alto e scarsamente modulato. La coscienza è lucida e ben orientata, anche se in alcune circostanze è confusa da stati ipnoidi. Il rapporto con la realtà non sempre è fluido e finalistico. Il paziente è orientato nello spazio e nel tempo anche se spesso ha manifestato disturbi di depersonalizzazione e tendenze all’isolamento. Il pensiero è caratterizzato da una ideazione delirante con idee di autoriferimento: il delirio è circoscritto a contenuti di grandezza (delirio di onnipotenza). L’emotività è labile (piange e si commuova facilmente) e l’affettività limitatamente adeguata (vuole bene a tutti…a chi gli clicca “mi piace” sulla sua pagina facebook o sugli articoli del sito “Scintilena”). Il comportamento è socievole anche se a volte discontinuo ( a volte in comitiva a volte passeggia da solo…come al raduno speleo!).

La sua personalità è caratterizzata da instabilità nelle relazioni interpersonali, nell’umore e nell’immagine di sé; le emozioni possono infatti subire bruschi e improvvisi cambiamenti (nonostante lo stato umorale più frequente sia comunque quello rabbioso). Variabile è pure la considerazione nei confronti degli altri: quando le sue relazioni sono intense e presentano periodi di idealizzazione e supervalutazione dell’altro, all’improvviso cambiano e il paziente prova altri sentimenti per la stessa persona…come il disprezzo e la svalutazione. Le sue relazioni sociali si caratterizzano anche per l’esclusività e la breve durata (occhio ad essergli amici…anche su facebook!). Si presenta spesso polemico, irritabile, sarcastico e permaloso (…mai farselo nemico!).  Frequenti sono gli atteggiamenti minacciosi, così come i tentativi di suicidio (grotte…forre…cattive compagnie…Angela Petri…ecc…), dovuti al senso di vuoto e depressione che lo affliggono cronicamente. Presenta dunque un evidente comportamento autolesivo (da raduno speleo…) tipico della categoria degli speleologi. Il senso di sé non è chiaro e coerente… (è sempre in crisi…tranne quando è in  grotta! ). Il soggetto A.S. teme un abbandono (reale o immaginario) e per questo compie disperati tentativi di evitarlo; non sopporta di essere lasciato solo e ha bisogno costante di essere al centro dell’attenzione altrui (Suggerimento agli amici: supportatelo…cliccategli sempre “mi piace” su tutto e ovunque, facebook, Scintilena…fatelo a scopo terapeutico!) . Durante i periodi di forte stress possono manifestarsi ideazioni di tipo paranoide (tutti contro di lui…lo Stato contro di lui, il  Governo contro di lui) e sintomi dissociativi. La caratteristica cruciale è comunque rappresentata dalla presenza di relazioni interpersonali intense e instabili (coerentemente a quanto si legge nei manuali istituzionali come DSM-VI-TR o il Modestin, 1987). Desidera continue “richiesta d’attenzione” e tende ad andare in cerca di un immediato sollievo quando è sottoposto ad uno stress maggiore del solito…

E’ un paziente difficile da gestire… per chi vive con lui (Tiziana…Santa Tiziana!)… per chi ci va in grotta (speleologi santi tutti!) e per chi lo legge.  “.

Con stima.

Psicologa ufficiale di “Scintilena”

Ringrazio Mauro Regolini (Angela Petri) per avermi presentato un caso clinico da pubblicare!

Di

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *