Notizia di Corrado Conca
Lo scorso mese di novembre, un squadra composta da cinque speleologi italiani è rientrata da una spedizione esplorativa torrentistica nella Sierra Madre Occidentale (Durango, Messico).
In quell’area, denominata Quebradas de Durango, nel 2003 operò una spedizione del team La Venta che, pur portando a casa l’esplorazione di due lunghi ed impegnativi canyon, aveva avuto modo di prendere appena contatto con l’immenso potenziale esplorativo dell’area.
La squadra che ha lavorato quest’anno a Durango ha avuto modo di raggiungere e scendere integralmente un lungo canyon inesplorato: l’Arrojo de la Apomar de Santa Rita. Questo canyon è stato percorso per circa 8,5 km con un dislivello di 1600 m; durante l’esplorazione sono state discese circa 20 cascate alte fino a 152 metri. L’esplorazione del canyon ha impegnato il gruppo per 9 giorni.

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