Sul Forum della NSS, National Speleological Society, nonostante il mio pessimo inglese, sono riuscito a capire che una parte degli speleologi americani disapprova assolutamente la chiusura delle grotte per contrastare le White Nose Syndrome, la malattia che sta facendo praticamente estinguere i pipistrelli dall’America del Nord. In Italia sicuramente avremmo cominciato subito ad incazzarci, ma il ligio americano finora ha consentito alle autorità di disporre secondo le migliori intenzioni per bloccare la diffusione della WNS. Così, mentre alcune grotte turistiche hanno chiuso, altre continuano a tenere aperto, secondo principi di convenienza economica visto che molte grotte turistiche sono private; per le grotte naturali semplicemente è stato vietato l’ingresso agli speleologi, anche in grotte dove, udite udite, i pipistrelli non ci vivono.
Forse gli americani, il cui migliore amico è Berlusconi, sono stati consigliati da qualche nostro politico?

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