di Gianni Benedetti
Trieste, 26 novembre 2007

Domenica 25 novembre a Pordenone, nell’Auditorium della Regione in una sala gremita di speleologi, si è svolta la manifestazione “SpeleoDuemilaSette”. La giornata è stata organizzata dalla Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia in occasione del decennale della sua fondazione e dall’Unione Speleologica Pordenonese CAI per festeggiare i 40 anni della speleologia pordenonese. Tra le numerose personalità politiche presenti hanno preso la parola Gianfranco Moretton, vice presidente della Giunta Regionale del Friuli Venezia Giulia; Elio Deanna, presidente della Provincia di Pordenone; Maurizio Salvador, consigliere regionale; Sergio Bolzonello, sindaco di Pordenone e Roberto Cappuzzo sindaco di Sacile, che hanno sottolineato l’importanza della Federazione come aggregazione del variegato mondo speleologico regionale e la valenza del lavoro di volontariato svolto dai gruppi, auspicando anche una nuova e più adeguata legislazione in favore della speleologia.
Nel corso della giornata si sono susseguiti interventi che hanno spaziato dalla storia della federazione e della speleologia regionale alle novità esplorative, dalla divulgazione alla ricerca scientifica, dalla tutela in ambiente carsico alla storia e alla situazione attuale del Catasto Regionale delle Grotte del Friuli Venezia Giulia, servizio che – non senza problemi – ha riaperto al pubblico con la gestione della Federazione Regionale.
Inframmezzati alle relazioni, sono stati proiettati numerosi filmati a tema speleologico presentati dai gruppi aderenti alla Federazione.
Numerose le proposte e le iniziative auspicate durante i lavori: la ripresa dell’organizzazione dei convegni regionali di speleologia; la collaborazione tra la speleologia scientifica e quella esplorativa; l’organizzazione di corsi e stage atti all’aggiornamento costante degli speleologi. Un grosso impulso per la realizzazione di questi progetti verrebbe sicuramente dall’approvazione di una nuova legge sulla speleologia.
Nella mattinata si è svolta anche la presentazione del libro Geologia e Carsismo, curato dall’Unione Speleologica Pordenonese CAI e frutto di un lungo lavoro di stesura. La pubblicazione è stata distribuita ai presenti.
La Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia raggruppa 26 associazioni operanti sul territorio; circa un migliaio sono gli speleologi che con il loro operato volontaristico contribuiscono ad una sempre migliore conoscenza del territorio. Infatti ogni anno sempre nuove scoperte vanno a incrementare le quasi 8.000 grotte attualmente conosciute in regione.

Il presidente della
Federazione Speleologica Regionale del FVG
Gianni Benedetti

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