Un esperimento di comunicazione tra la grotta Krubera Voronja e la ISS
Un progetto prevede l’installazione di una rete in fibra ottica nella grotta Krubera-Voronja, la più profonda del pianeta, situata nel massiccio dell’Arabika, in Abkhazia.
L’iniziativa, guidata dallo speleologo russo Gennady Samokhin, ha l’obiettivo di stabilire una connessione video con la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e creare una base per il monitoraggio scientifico sotterraneo a oltre 2000 metri di profondità.
L’evento è previsto per agosto 2025 e coinvolgerà speleologi e scienziati da diversi paesi.
Fibra ottica nella grotta Krubera-Voronja: un’infrastruttura per la ricerca scientifica
L’elemento centrale del progetto consiste nell’installazione di una linea in fibra ottica che raggiunga il fondo della grotta Krubera-Voronja, situato a 2224 metri di profondità.
Questa infrastruttura consentirà di raccogliere dati in tempo reale sull’ambiente sotterraneo, contribuendo a studi sulle condizioni geofisiche, idrologiche e atmosferiche in uno degli ambienti più estremi della Terra.
Il sistema prevede l’uso di sensori dedicati per misurare temperatura e pressione dell’acqua e dell’aria, oltre a un sistema di fotoregistrazione di eventuali fenomeni naturali anomali.
La connessione in fibra ottica permetterà di trasmettere questi dati in superficie e potenzialmente a centri di ricerca internazionali.
Un video-collegamento dalla grotta più profonda del mondo alla ISS
Uno degli obiettivi del progetto è realizzare una video-conferenza tra la base sotterranea della grotta Krubera-Voronja e gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Questa comunicazione rappresenterebbe un passo significativo nell’uso delle tecnologie di trasmissione dati in ambienti estremi e potrebbe aprire nuove prospettive per la ricerca sulla vita in condizioni di isolamento.
La collaborazione tra speleologi e cosmonauti consentirebbe di confrontare esperienze e metodologie di lavoro in ambienti difficili, rafforzando il legame tra le esplorazioni terrestri e quelle spaziali.
Partecipazione internazionale e applicazioni per la sicurezza in grotta
L’iniziativa è aperta alla partecipazione di speleologi stranieri, che potranno contribuire all’installazione della fibra ottica, alla sperimentazione del sistema di comunicazione e alla promozione del progetto attraverso i media.
È prevista anche la possibilità di testare strumentazioni scientifiche fornite dai partecipanti e di sviluppare collaborazioni per il monitoraggio dell’ambiente sotterraneo.
Un altro aspetto rilevante riguarda la sicurezza delle esplorazioni speleologiche.
L’accesso a Internet nelle grotte potrebbe migliorare la gestione delle emergenze, facilitando le comunicazioni in caso di necessità. Se il progetto avrà successo, la tecnologia potrebbe essere applicata in altre grotte profonde per supportare le attività di ricerca e le operazioni di soccorso.
L’iniziativa è sostenuta dal governo dell’Abkhazia e potrebbe rappresentare un punto di partenza per future collaborazioni scientifiche internazionali nel campo della speleologia e delle telecomunicazioni in ambienti estremi.
Fonte: https://www.facebook.com/share/p/18i1dxp7g6/?mibextid=wwXIfr