Un seminario a Trieste per approfondire il percorso sotterraneo del fiume carsico
Oggi, Venerdì 21 marzo 2025, alle ore 18.30, presso la Sala Conferenze LNI di Trieste, si terrà un incontro dedicato al fiume Timavo, alle sue peculiarità idrologiche e alle più recenti esplorazioni speleosubacquee volte a ricostruire il suo percorso sotterraneo.
L’evento è organizzato dalla Società Adriatica di Speleologia e prevede una serie di interventi volti a contestualizzare la conoscenza di questo complesso sistema idrologico del Carso classico.
Le caratteristiche idrologiche del fiume Timavo
Il Timavo è noto per il suo percorso sotterraneo che attraversa il Carso prima di riemergere nel Golfo di Trieste. Le sue acque percorrono un tragitto ipogeo di oltre 40 chilometri, raccogliendo contributi da diversi affluenti prima di riapparire in superficie.
Il fenomeno dell’assorbimento delle acque e della loro successiva ricomparsa è uno degli aspetti più studiati della speleoidrologia locale, grazie a tecniche come la tracciatura con coloranti, le misurazioni delle portate e le esplorazioni dirette nei condotti sommersi.
Durante l’incontro, gli esperti illustreranno gli studi condotti per comprendere le dinamiche idrologiche del fiume e il suo ruolo nell’equilibrio ambientale del Carso.
Sarà approfondito anche il legame tra le acque del Timavo e il sistema carsico circostante, caratterizzato da inghiottitoi, grotte e laghi sotterranei.
Le esplorazioni speleosubacquee nel sistema sotterraneo del Timavo
Negli ultimi decenni, il percorso del Timavo è stato oggetto di numerose esplorazioni speleosubacquee, condotte da gruppi specializzati.
L’obiettivo principale è mappare i tratti sommersi, identificare eventuali connessioni con altri sistemi idrici sotterranei e comprendere meglio l’evoluzione geomorfologica della rete carsica.
Durante il seminario, gli speleologi Paolo Guglia e Piero Luchesi della Società Adriatica di Speleologia presenteranno una panoramica delle principali esplorazioni effettuate, con particolare attenzione agli sviluppi più recenti.
Saranno illustrate le tecniche impiegate, le difficoltà incontrate e i risultati ottenuti, tra cui la scoperta di nuovi condotti e la conferma di ipotesi formulate in passato sulla circolazione delle acque.
Scavi e nuove ricerche per ricostruire il percorso ipogeo del Timavo
Oltre alle immersioni speleosubacquee, negli ultimi anni sono state avviate campagne di scavo mirate a individuare nuovi accessi al sistema sotterraneo del Timavo.
Questi interventi, svolti con il supporto di geologi e speleologi, hanno permesso di acquisire dati utili per comprendere meglio il tracciato del fiume e la sua interazione con le strutture geologiche del Carso.
Nel corso del seminario saranno presentati gli sviluppi di queste ricerche, evidenziando il contributo delle nuove tecnologie nella mappatura del sistema idrico sotterraneo.
Sarà inoltre discusso l’impatto di eventuali cambiamenti ambientali sul comportamento del Timavo e sulle strategie di conservazione dell’ecosistema carsico.
Programma dell’incontro e dibattito finale
L’incontro sarà aperto dai saluti del Presidente della Sezione di Trieste della Lega Navale Italiana, Roberto Benedetti.
Seguirà la presentazione degli interventi di Paolo Guglia e Piero Luchesi, che illustreranno i principali risultati delle ricerche svolte dalla Società Adriatica di Speleologia.
Al termine delle presentazioni, è previsto un dibattito moderato dal socio Maurizio Romano, in cui i partecipanti potranno approfondire gli argomenti trattati e porre domande agli esperti.
L’evento rappresenta un’opportunità per conoscere meglio il fiume Timavo, la sua complessa rete sotterranea e le ricerche in corso per svelarne i segreti.