E’ la scelta di 29 russi che nella Russia centrale hanno deciso di barricarsi in una grotta ed aspettare il giorno del giudizio. Si trovano a circa 90 km dalla città di Penza e nonostante le guardie armate abbiano loro intimato di uscire, minacciano il suicidio di massa dichiarando di ispirarsi al culto della “Vera chiesa ortodossa russa”. L’attesa secondo loro non sarà lunga in quanto a maggio prossimo dovrebbe arrivare il giudizio universale. Fra le persone anche diversi bambini e i fuggiaschi hanno “arredato” la grotta di tutto il necessario per vivere adeguatamente dentro l’antro. Nella grotta ci sarebbero 17 gradi, nonostante il gelo invernale esterno, perchè avrebbero a disposizione gas, candele e stufe oltre ai necessari generi alimentari per arrivare fino a maggio.