Un nuovo inizio per il Corso Bottinieri: patrimonio idrico di Siena al centro
Il Corso Bottinieri è ripartito ufficialmente presso il Complesso Didattico del Laterino dell’Università di Siena.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione La Diana in collaborazione con l’Ateneo e il Comune di Siena, si svolge tra maggio e giugno e propone un programma articolato tra lezioni frontali e uscite didattiche.
Il corso Bottinieri rappresenta da anni un punto di riferimento per la valorizzazione e la tutela del patrimonio idrico di Siena.

Bottini di Siena: storia e ingegneria idraulica sotterranea
I bottini di Siena sono opere idrauliche sotterranee che hanno permesso alla città, priva di un fiume, di garantirsi l’approvvigionamento idrico.
Le origini di queste vie d’acqua risalgono all’epoca etrusca e romana, come sottolineato dall’associazione La Diana, e sono state perfezionate nel corso del Medioevo.
Il corso Bottinieri si propone di far conoscere la storia dei bottini, la loro funzione e le tecniche costruttive, offrendo ai partecipanti una panoramica completa su uno degli elementi identitari del patrimonio idrico di Siena.

Formazione interdisciplinare: geologia, storia e sicurezza nei bottini
Il corso Bottinieri affronta tutti gli aspetti fondamentali legati ai bottini di Siena.
Le lezioni trattano temi di geologia, storia, idraulica e sicurezza, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti conoscenze approfondite e strumenti per la tutela delle vie d’acqua.
La collaborazione con il Dipartimento di Scienze fisiche, della terra e dell’ambiente dell’Università di Siena garantisce un approccio scientifico e multidisciplinare.
Il patrimonio idrico di Siena viene così analizzato sia dal punto di vista tecnico sia da quello storico-culturale.

Partecipazione e interesse crescente per il patrimonio idrico di Siena
L’edizione 2025 del corso Bottinieri ha registrato oltre 80 iscritti, confermando l’interesse verso il patrimonio idrico di Siena.
Non solo studenti, ma anche appassionati, cultori e curiosi hanno scelto di partecipare.
L’associazione La Diana, attiva da oltre trent’anni, si impegna nella promozione della conoscenza e della tutela delle vie d’acqua sotterranee, favorendo la diffusione di una cultura del rispetto per i bottini e il patrimonio idrico di Siena.
Esplorazione e tutela: la missione del corso Bottinieri
Le uscite didattiche del corso Bottinieri permettono di esplorare direttamente i bottini, offrendo un’esperienza concreta di conoscenza del patrimonio idrico di Siena.
L’obiettivo è rendere i partecipanti consapevoli dell’importanza di queste strutture, promuovendo la loro tutela e valorizzazione.
Il corso Bottinieri si conferma così un appuntamento centrale per chi desidera scoprire e proteggere il patrimonio idrico di Siena, un tesoro nascosto sotto le strade della città.
Il patrimonio idrico di Siena tra passato e futuro
Il corso Bottinieri rappresenta un’occasione di formazione e sensibilizzazione sul patrimonio idrico di Siena.
Attraverso lezioni e visite guidate, l’iniziativa contribuisce a mantenere viva la memoria storica delle vie d’acqua sotterranee e a promuovere la loro conservazione.
Il patrimonio idrico di Siena, con i suoi bottini, continua a essere oggetto di studio, valorizzazione e tutela, grazie all’impegno congiunto di università, associazioni e cittadini.
Fonti
[2] Siena, “Corso Bottinieri” dell’associazione La Diana https://sienafree.it/168820-siena-corso-bottinieri-dellassociazione-la-diana
[3] Siena, il “Corso Bottinieri” dell’associazione La Diana https://sienafree.it/170325-siena-il-corso-bottinieri-dellassociazione-la-diana
I bottini di Siena sono canali sotterranei artificiali
I bottini di Siena sono canali sotterranei artificiali realizzati per l’approvvigionamento idrico della città.
Queste opere, scavate nella roccia e nel tufo, costituiscono una rete idraulica che si sviluppa sotto il centro storico di Siena per decine di chilometri.
I bottini raccolgono e convogliano l’acqua piovana e sorgiva verso le fonti pubbliche e le cisterne cittadine, garantendo così la disponibilità di acqua in una città priva di fiumi superficiali.
La costruzione dei bottini iniziò in epoca etrusca e romana, ma fu nel Medioevo che la rete venne ampliata e perfezionata, diventando un elemento fondamentale del patrimonio idrico di Siena.
Oggi i bottini sono considerati un esempio di ingegneria idraulica storica e rappresentano una testimonianza significativa della capacità tecnica e organizzativa delle comunità che li hanno realizzati.
Fonti
[2] I Bottini – Museo dell’Acqua – Comune di Siena https://museoacqua.comune.siena.it/i-bottini/
[3] Bottini di Siena – Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Bottini_di_Siena
[4] I Bottini di Siena https://www.terredisiena.it/arte-e-cultura/i-bottini-di-siena/
[5] I Bottini di Siena, l’ingegno del medioevo – ItalicaRentals https://it.italicarentals.com/blog/2022/toscana/i-bottini-di-siena
Ecco l’elenco in ordine cronologico dei principali bottini di Siena, con il nome e la lunghezza di ciascuno:
Bottino di Fonte Gaia (o Bottino Maestro)
- Epoca: iniziato nel 1226
- Lunghezza: circa 25 km
Bottino di Fontebranda
- Epoca: XIII secolo, ampliamenti successivi nel XIV secolo
- Lunghezza: circa 3 km
Bottino di Fonte Nuova (o di Follonica)
- Epoca: XIV secolo
- Lunghezza: circa 2,5 km
Bottino di Fonte d’Ovile
- Epoca: XIV secolo
- Lunghezza: circa 1,7 km
Bottino di Fonte del Casato
- Epoca: XIV secolo
- Lunghezza: circa 1,2 km
Questi sono i principali bottini storici di Siena, realizzati tra il XIII e il XIV secolo, che hanno garantito per secoli l’approvvigionamento idrico della città.
Le lunghezze sono indicative e possono variare in base alle fonti e agli ultimi rilievi speleologici.
Fonti
[2] Bottini di Siena – Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Bottini_di_Siena
[3] Bottini di Siena. Visita alle vie d’acqua sotterranee http://www.siena-agriturismo.it/bottini-di-siena-acquedotto-medievale.htm
[4] I Bottini di Siena, l’ingegno del medioevo – ItalicaRentals https://it.italicarentals.com/blog/2022/toscana/i-bottini-di-siena
[5] Acque di Siena – Arte e Arti Magazine https://www.artearti.net/itinerari_d_autore/acque-di-siena