Aggiornamento della sera di lunedì:
Sono stati individuati i corpi senza vita di Cristian Mauro e Paolo Bellazzi, i due escursionisti dispersi da sabato in Grignetta. Il ritrovamento sarebbe avvenuto circa a metà del canalone Caimi sulla montagna alle porte di Lecco, dove si erano concentrate le ricerche nelle ultime ore, in seguito al rilevamento del segnale di uno dei loro telefoni cellulari in quella zona.
Operazioni di soccorso in Lombardia e Emilia-Romagna, con un recupero riuscito sul Monte Cusna
Operazioni di Ricerca in Grignetta
Dal pomeriggio di sabato, il Soccorso Alpino lombardo – Stazione di Lecco – coordina le ricerche di due persone disperse nella zona della Grignetta, ai Piani dei Resinelli.
Le condizioni meteorologiche, caratterizzate da neve e vento forte in quota, hanno complicato le operazioni, svolte con l’impiego di quattro squadre specializzate.
Due team hanno raggiunto la vetta, mentre altri due hanno ispezionato canali secondari.
Nella notte, è stato utilizzato un drone dotato di rilevamento termico, sfruttando un temporaneo miglioramento della visibilità.
Domenica mattina, circa 20 soccorritori delle Stazioni di Lecco e Valsassina-Valvarrone, insieme a Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza, hanno ripreso le attività.
Le bonifiche nei percorsi principali e nei canali (tra cui Caimi, Porta e Cecilia) non hanno fornito risultati. L’ambiente impervio richiede competenze tecniche elevate, con squadre pronte a intervenire dalle due elibasi della zona.
Segnale Recco e Valutazioni del Rischio
Nel tardo pomeriggio di domenica, un sorvolo aereo ha rilevato un segnale da un dispositivo Recco, associabile a uno dei due dispersi.
Le verifiche successive hanno indicato che il segnale proviene da un’area ad alto rischio valanghe, rendendo complesso l’accesso immediato.
Ulteriori accertamenti hanno evidenziato la presenza di due dispositivi differenti, con un corpo parzialmente visibile sotto la neve.
Il Soccorso Alpino ha precisato che, nonostante l’individuazione del segnale, la conferma definitiva della posizione di entrambi i dispersi richiede operazioni di scavo, attualmente ostacolate dalle condizioni ambientali.
La probabilità che i due si trovino nella zona segnalata è considerata alta, ma la prudenza rimane d’obbligo.
Intervento sul Monte Cusna
Parallelamente, nella mattinata di domenica, il Soccorso Alpino dell’Emilia-Romagna è intervenuto sul Monte Cusna per una valanga che ha travolto due persone.
Grazie alla presenza già attiva di una squadra in loco, i due sono stati estratti rapidamente e recuperati in buone condizioni fisiche, pur mostrando segni di shock per l’accaduto.
Appello alla Prudenza
Le autorità hanno rinnovato l’invito a valutare con attenzione le condizioni meteo e il rischio valanghe prima di intraprendere escursioni in quota.
L’instabilità climatica e la presenza di neve fresca aumentano i pericoli, soprattutto in aree tecniche come la Grignetta.
Aggiornamenti e Prossime Mosse
L’evoluzione meteorologica sarà determinante per definire le prossime fasi della ricerca in Grignetta.
Le squadre del Soccorso Alpino, in coordinamento con Carabinieri, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza, monitorano costantemente la situazione. Ulteriori aggiornamenti saranno diffusi non appena disponibili, con particolare attenzione alla sicurezza degli operatori durante le operazioni.
La complessità degli interventi sottolinea l’importanza di dispositivi di sicurezza come il Recco, fondamentali in scenari di emergenza, e la necessità di pianificare con rigore ogni attività in ambienti montani.