Alla Scala di Milano sta andando in scena il balletto “Il Pipistrello“, l’ho scoperto grazie al Blog di Ro: Hollowvoices , ma in questo post non vi parlerò del balletto, bensì del pipistrello alla scala…
Abito in un palazzo del 1500 con ampie scale che salgono fino alla mia porta al terzo piano. Le scale sono poco trafficate e così, dalla scorsa estate, un pipistrello solitario arriva li la sera verso le 22.00 e si mette al piano di sotto, c’e’ una piccola crepa sulla volta del soffitto e probabilmente nessuno gli da fastidio. Un’esperta pipistrellologa mi ha detto che dovrebbe essere un rinolofo maggiore o qualcosa del genere, ma per noi ormai è diventato uno di famiglia. Si chiama Svampi, ormai è quasi un appuntamento fisso con mio figlio. Gli ho fatto diverse foto ma solo con il cellulare per non disturbarlo con il flash della macchina fotografica digitale (quello scatta sempre) e il risultato è un punto nero sul muro. Quando la sera rientriamo tardi mio figlio di sei anni mi dice: “Shhhhht! Zitto, ziiittoooo shhhtt! Chissa’ se ci sta Svampi!”, poi saliamo le rampe delle scale e alla penultima rampa ci affacciamo zitti zitti per vedere se c’e’. Normalmente non lo incontriamo, ma quando c’e’ passiamo zitti zitti, lui trema un pò sotto le membrane delle ali ripiegate, è cresciuto molto in un anno e due volte è entrato anche dentro casa nostra tra urli di terrore di mia moglie e bestemmie mie. La preoccupazione più grossa mia è: “Mo come cazzo lo faccio uscire”, mentre mia moglie con la testa sotto l’asciugamano si preoccupa se dopo si attacca sui capelli… io sono pelato… .
Mai mi sarei aspettato che il mio pipistrello sulla scala condominiale avesse un fratello maggiore che ballava alla scala di Milano!