Daniele Sigismondi, presidente del GS Lunense, racconta il fascino della speleologia

Circolo ANMI Lerici – Via S. Francesco 14, Lerici (SP)
Venerdì 7 marzo 2025
Ore 17:45

“Per i geografi i fiumi nascono dalle sorgenti, per gli speleologi dalle nuvole.”

Giovanni Badino

Un pubblico diverso per noi speleo, e un argomento fuori tema per l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia: venerdì speleologico, il prossimo 7 marzo, presso ANMI Marinai Lerici, con Daniele Sigismondi – ‘Sigi’ – del GS Lunense.

Tutto nasce dall’incontro tra Roberto, cofondatore – temporibus illis – del Grotte Grotte Lerici, e Marina e Marco del GS Lunense e dello SpeleoClub Ribaldone, in esplorazione a Salsapariglia, recente profondità del Monte Rocchetta, sopra Lerici.

Grotta della Salsapariglia – primo pozzo – P17

Roberto, prima di fare il rocciatore, il paracadutista e il subacqueo nel Mare del Nord, era un forte speleologo del Gruppo Grotte Lerici, attivo negli anni ’70 in Liguria, nelle Apuane e in Francia, al Gouffre Berger in Francia, il primo abisso al mondo a superare i 1.000 metri di profondità.

Roberto Furlanetto – anni 70

Scambiando pensieri, foto e ricordi, è nata l’idea di un venerdì speleologico all’ANMI di Lerici: ed eccoci qua, ad attendere cosa racconterà Sigi.

Dietro ogni sorgente che affiora dalla roccia calcarea si nasconde un lungo percorso sotterraneo, modellato dall’acqua piovana che penetra nella montagna. Seguire questi percorsi significa inoltrarsi in gallerie, cunicoli stretti e pozzi verticali, esplorando il cuore della terra e svelando segreti custoditi per milioni di anni.

La speleologia è molto più di un’avventura: è ricerca, scoperta, passione. È un viaggio nel buio che si trasforma in un percorso di vita.

Il Gruppo Speleologico Lunense, attivo dal 1951, ha contribuito alla conoscenza del mondo sotterraneo, esplorando le grotte delle Alpi Apuane e partecipando a spedizioni internazionali. Esplorazioni in comune con il Gruppo Grotte Lerici.

Con oltre 50 anni di esperienza, Daniele condividerà la storia e le avventure di chi dedica la propria vita all’esplorazione del sottosuolo, mantenendo viva la tradizione speleologica e formando nuove generazioni di esploratori.

Un appuntamento da non perdere, per chi ama la natura e la scienza, ed anche il brivido della scoperta.

Ingresso libero

fonte: pagine FB APS Pro Monte Caprione e Massimo Gualco ANMI https://www.facebook.com/share/p/1A9bYar5ww/

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