Ragni troglofili Meta Bourneti e il loro rapporto con la luce nelle grotte del Gargano

Il Meta Bourneti è un ragno appartenente alla famiglia Tetragnathidae, noto per le sue dimensioni rilevanti tra i ragni troglofili delle grotte del Gargano.

Le femmine raggiungono una lunghezza corporea di 13-15 mm, mentre i maschi misurano 10-12 mm.

Considerando le zampe, la loro estensione può arrivare fino a 60-70 mm.

Questo ragno presenta un comportamento particolare in relazione alla luce: nei primi stadi di vita è attratto dalla luce (fototassico), mentre da adulto diventa infastidito dalla luce (fotofobico) e si rifugia negli ambienti ipogei per riprodursi.

Dettagli biologici e comportamento dei ragni troglofili Meta Bourneti nelle grotte

Il Meta Bourneti costruisce grandi ragnatele orbicolari per catturare le sue prede.

Queste includono artropodi di medie e grandi dimensioni, come grilli, cavallette, falene e zanzare.

In alcune grotte si osservano accumuli di ali e parti di falene, testimonianza dell’attività predatoria del ragno.

Una caratteristica distintiva è l’ovisacco, ovoidale e pendente, con un diametro di circa 2 cm, che viene fissato alla volta delle grotte tramite un peduncolo di seta.

Rispetto al Meta Menardi, specie simile, il Bourneti mostra differenze nella livrea e nei tratti genitali, ma è meno studiato in ambito scientifico.

Contesto ecologico e distribuzione dei ragni troglofili Meta Bourneti nel Gargano

Il Meta Bourneti si trova principalmente vicino agli ingressi delle grotte, dove la temperatura non scende sotto i 9 °C.

Questa specie è diffusa soprattutto nel centro-sud Europa.

Studi condotti in Italia indicano una maggiore presenza di questi ragni in primavera, seguita dall’inverno, estate e autunno.

I giovani rappresentano circa due terzi della popolazione osservata.

I maschi sono meno frequenti e si riscontrano soprattutto nei mesi estivi (luglio-settembre).

Le femmine e gli esemplari immaturi sono presenti durante tutto l’anno.

La deposizione delle uova avviene tra agosto e ottobre, mentre i piccoli nascono tra febbraio e aprile e rimangono vicino al bozzolo per uno o tre mesi prima di spostarsi verso l’esterno della grotta.

Implicazioni ecologiche e ruolo dei ragni troglofili Meta Bourneti nell’ecosistema sotterraneo

Nonostante le dimensioni e il morso potenzialmente doloroso, il Meta Bourneti è un ragno pacifico che non rappresenta un pericolo per l’uomo.

Il suo veleno è efficace solo contro le prede catturate.

Questo ragno svolge un ruolo importante nell’ecosistema ipogeo, contribuendo al controllo delle popolazioni di artropodi e mantenendo l’equilibrio biologico delle grotte.

La conoscenza dei ragni troglofili come il Meta Bourneti è utile per comprendere la biodiversità sotterranea e sottolinea l’importanza della tutela degli habitat ipogei.

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Abitudini di vita del Meta Bourneti, ragno troglofilo delle grotte

Ragni troglofili Meta Bourneti e il loro ciclo di vita legato all’ambiente ipogeo

Il Meta Bourneti è un ragno troglofilo che vive prevalentemente nelle grotte e in ambienti sotterranei come miniere o trafori.

Questa specie non è completamente vincolata all’ambiente ipogeo, ma lo utilizza come habitat ottimale soprattutto in età adulta.

I giovani, infatti, sono attratti dalla luce e si disperdono in ambienti esterni, mentre gli adulti evitano la luce e preferiscono zone buie, tipiche delle grotte, dove si riproducono.

Comportamento e habitat dei ragni troglofili Meta Bourneti nelle grotte del Gargano

Il Meta Bourneti costruisce grandi ragnatele orbicolari per catturare prede come grilli, cavallette, falene e zanzare.

Questi ragni si trovano soprattutto vicino agli ingressi delle grotte, dove la temperatura è superiore a 9 °C. Gli adulti tendono a occupare zone meno illuminate, mentre i giovani sono più presenti in aree con maggiore umidità e luce.

La specie è diffusa nel centro-sud Europa e in alcune zone dell’Italia, come il Gargano.

Riproduzione e sviluppo dei ragni troglofili Meta Bourneti

La deposizione delle uova avviene tra agosto e ottobre.

L’ovisacco, di forma ovale e pendente, è fissato alla volta delle grotte tramite un peduncolo di seta.

I piccoli nascono tra febbraio e aprile e rimangono vicino al bozzolo per uno o tre mesi prima di spostarsi verso l’esterno.

Durante l’anno, la popolazione è composta per circa due terzi da giovani esemplari, mentre i maschi sono più rari e si osservano principalmente nei mesi estivi.

Ruolo ecologico dei ragni troglofili Meta Bourneti negli ecosistemi sotterranei

Nonostante le dimensioni e il morso potenzialmente doloroso, il Meta Bourneti non rappresenta un pericolo per l’uomo.

Il suo veleno è efficace solo contro le prede catturate.

Questo ragno svolge un ruolo importante nel controllo delle popolazioni di artropodi nelle grotte, contribuendo all’equilibrio ecologico degli ambienti ipogei.

La presenza del Meta Bourneti indica condizioni microclimatiche favorevoli, come alta umidità e temperature stabili, essenziali per la biodiversità sotterranea.


Fonti: studi entomologici e osservazioni naturalistiche su Meta Bourneti in ambienti ipogei italiani ed europei[4][6].

Fonti
[1] Meta bourneti – Picture Insect https://pictureinsect.com/it/wiki/Meta_bourneti.html
[2] Corleone (PA) – Meta bourneti – Forum – Aracnofilia https://forum.aracnofilia.org/topic/14058-corleone-pa-meta-bourneti/
[3] Meta bourneti (Simon, 1922) https://catastogrotte-piemonte.net/fauna-view-113.html
[4] ENTOMOLOGIA di Leonardo Melchionda – Meta bourneti https://sites.google.com/view/entomologia-di-leonardo/schede/meta-bourneti
[5] [PDF] ALLA RICERCA DEI RAGNI “CASALINGHI” – Parco Oglio Sud https://www.ogliosud.it/pdfuff/PROGSdocumento-122-1.pdf
[6] Ecology and life history of Meta bourneti (Araneae – PubMed https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30519514/
[7] Meta bourneti , Natura Mediterraneo | Forum Naturalistico https://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=138242
[8] CSV – Catasto Speleologico Piemontese e Valdostano https://catastogrotte-piemonte.net/fauna.html?nv_order=ARANEAE&page=1&export=1

Preferenze ambientali del Meta Bourneti, ragno troglofilo delle grotte

Il Meta Bourneti è un ragno troglofilo che predilige ambienti miti e umidi, tipici delle grotte e degli ambienti ipogei.

Questa specie vive principalmente in prossimità degli ingressi delle grotte, dove la temperatura non scende sotto i 9 °C, condizioni che garantiscono un microclima stabile e favorevole alla sua sopravvivenza.

Habitat ideale e condizioni ambientali preferite dai ragni troglofili Meta Bourneti

Il Meta Bourneti si trova in ambienti con elevata umidità e temperature moderate, evitando condizioni di pioggia intensa che possono danneggiare le sue ragnatele e i rifugi.

Predilige zone con vegetazione mediterranea non completamente arida, dove può trovare condizioni di vita ottimali sia all’interno delle grotte sia nelle immediate vicinanze.

Questo ragno è tipico di climi temperato-caldi e si adatta a habitat con macchia mediterranea umida e ambienti sotterranei freschi.

Distribuzione geografica e microhabitat dei ragni troglofili Meta Bourneti

La specie è diffusa soprattutto nel centro-sud Europa, con presenze confermate in diverse regioni italiane, tra cui il Gargano.

Il Meta Bourneti occupa nicchie ecologiche in grotte, tane di micromammiferi e ambienti ipogei con spazi liberi tra detriti rocciosi e fessurazioni.

Questi microhabitat offrono riparo e condizioni stabili, fondamentali per il suo ciclo vitale.

Comportamento legato all’ambiente e adattamenti dei ragni troglofili Meta Bourneti

Durante i primi stadi di vita, il Meta Bourneti è attratto dalla luce e si muove in ambienti esterni, mentre da adulto evita la luce e si rifugia in ambienti sotterranei.

Questa variazione comportamentale riflette l’adattamento alle condizioni ambientali, con la specie che sfrutta sia l’ambiente esterno sia quello ipogeo per completare il proprio ciclo biologico.


Fonti: Picture Insect[1], studi entomologici italiani[2], osservazioni naturalistiche su Meta Bourneti in ambienti ipogei[4].

Fonti
[1] Meta bourneti – Picture Insect https://pictureinsect.com/it/wiki/Meta_bourneti.html
[2] [PDF] NOTE SU RAGNI CAVERNICOLI ITALIANI (Araneae) http://www.sssn.it/PDF/biblio_aracnidi/Brignoli_1971a_Fra_7_121-229.pdf
[3] Meta bourneti (Simon, 1922) https://catastogrotte-piemonte.net/fauna-view-113.html
[4] [PDF] biospeleologia – World Biodiversity Association https://biodiversityassociation.org/wp-content/uploads/2024/07/Sfoglialibro_Biospeleologia-guida-alle-tecniche-di-ricerca-e-atlante-fotografico.pdf
[5] [PDF] Book of Abstracts – Palermo – Unipa https://www.unipa.it/dipartimenti/stebicef/.content/documenti/congresso-uzi-82-BOOK-ABSTRACT.pdf
[6] Hanno scoperto una nuova specie che vive tra le grotte dell’Etna https://tecnologia.libero.it/scoperta-nuova-specie-grotte-etna-sicilia-77782
[7] [PDF] Piano di gestione (PDG) e Regolamento (RE) del SIC Murgia di Sud https://download.mase.gov.it/Natura2000/Materiale%20Designazione%20ZSC/Puglia/04_Misure%20di%20Conservazione/IT9130005/DGR%20432_2016_PDG_MURGIA_RELAZIONE.pdf
[8] Meta bourneti , Natura Mediterraneo | Forum Naturalistico https://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=138242

Il contributo del Meta Bourneti alla biodiversità delle grotte

Ragni troglofili Meta Bourneti e il loro ruolo nell’ecosistema ipogeo

Il Meta Bourneti, ragno troglofilo presente nelle grotte del centro-sud Europa, svolge un ruolo significativo nel mantenimento della biodiversità degli ambienti sotterranei.

Come predatore, contribuisce al controllo delle popolazioni di artropodi, come insetti e altri piccoli invertebrati, che costituiscono la sua principale fonte di cibo.

Questo equilibrio tra predatori e prede è essenziale per la stabilità ecologica delle grotte, habitat caratterizzati da condizioni ambientali particolari e spesso fragili.

Importanza ecologica dei ragni troglofili Meta Bourneti per la biodiversità delle grotte

Le grotte ospitano numerose specie adattate alla vita in ambienti con scarsa luce e risorse limitate.

Il Meta Bourneti, con le sue grandi ragnatele orbicolari, cattura diverse specie di artropodi, contribuendo a regolare le loro popolazioni e a mantenere la complessità biologica dell’ecosistema ipogeo.

La presenza di questo ragno indica un habitat stabile e sano, poiché necessita di condizioni microclimatiche specifiche, come temperature miti e umidità costante.

Il ruolo del Meta Bourneti nel ciclo biologico e nell’equilibrio delle grotte

Il Meta Bourneti partecipa attivamente al ciclo trofico delle grotte, influenzando la distribuzione e l’abbondanza di altre specie sotterranee.

Attraverso la predazione, favorisce la diversità funzionale e contribuisce alla rete alimentare sotterranea.

Inoltre, la sua presenza aiuta a mantenere le condizioni ambientali favorevoli per altre specie troglofile, che dipendono da un ecosistema equilibrato per sopravvivere.

Biodiversità delle grotte e conservazione dei ragni troglofili come il Meta Bourneti

La conservazione delle grotte e dei loro abitanti, come il Meta Bourneti, è fondamentale per preservare la biodiversità sotterranea.

Questi ambienti rappresentano un patrimonio naturale che ospita specie uniche, molte delle quali si sono evolute esclusivamente negli habitat ipogei.

Proteggere il Meta Bourneti significa contribuire alla tutela di un ecosistema complesso e delicato, importante anche per la ricerca scientifica e la comprensione delle dinamiche ecologiche sotterranee.


Fonti: studi su fauna ipogea, ecosistema delle grotte, ruolo ecologico dei ragni troglofili[1][3][4][8].

Fonti
[1] Meta bourneti (Simon, 1922) https://catastogrotte-piemonte.net/fauna-view-113.html
[2] Meta menardi [Ragno delle grotte europeo] http://www.ecosistema.it/sangherardo/1101.asp?ID=13262
[3] [PDF] I Quaderni Habitat. N.1 “Grotte e fenomeno carsico. La vita nel … http://gscaisarzana.altervista.org/wp-content/uploads/qh1_grotte2.pdf
[4] Grotte e biodiversità. – FRASASSI G.S.M. https://www.frasassigsm.it/grotte-e-biodiversita/
[5] Fauna e flora delle grotte – Scintilena https://www.scintilena.com/fauna-e-flora-delle-grotte/03/17/
[6] Le grotte: un patrimonio tanto fragile quanto insostituibile per lo … https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/le-grotte-un-patrimonio-tanto-fragile-quanto-insostituibile-per-lo-studio-dei-cambiamenti-climatici-della-biodiversita-e-delluomo/
[7] La falena dei ripari: Animale di Grotta dell’Anno 2025 Triphosa … https://animalidigrotta.speleo.it/triphosa-dubitata/
[8] Meta menardi – Veterinari.it https://www.veterinari.it/schede-animali/altri/sottosuolo/meta-menardi

Specie che convivono con il ragno troglofilo Meta Bourneti nelle grotte

Ragni troglofili Meta Bourneti e coabitanti nelle grotte del centro-sud Europa

Il Meta Bourneti condivide l’habitat delle grotte con diverse specie animali, soprattutto artropodi e vertebrati adattati alla vita sotterranea.

Tra gli aracnidi, oltre al Meta Bourneti, sono presenti altre specie di ragni troglofili come Tegenaria parietina e Tegenaria zinzulusensis, che abitano le cavità ipogee in varie regioni italiane e mediterranee.

Fauna artropoda e vertebrata che convive con i ragni troglofili Meta Bourneti

Nelle grotte si trovano numerosi artropodi, tra cui collemboli, opilioni, isopodi come Armadillidium decorum e Porcellio dilatatus, diplopodi come Acanthopetalum sicanum, e diversi insetti adattati all’ambiente ipogeo.

Questi invertebrati costituiscono la base della catena alimentare e sono spesso prede dei ragni troglofili.

Tra i vertebrati, i pipistrelli rappresentano una componente importante della fauna delle grotte.

Specie come Myotis myotis e Rhinolophus ferrumequinum formano colonie stabili e contribuiscono con i loro guani a sostenere un ecosistema ricco di microorganismi e invertebrati.

Altri vertebrati occasionali includono anfibi come salamandre (geotritoni) e uccelli troglofili o troglofili-parziali che nidificano vicino agli ingressi.

Comunità ecologica e interazioni tra specie troglofili nelle grotte

Le grotte ospitano una comunità eterogenea composta da troglofili, troglobi e troglosseni.

I ragni troglofili come il Meta Bourneti si inseriscono in questa rete ecologica come predatori di artropodi, regolando le popolazioni di insetti e altri piccoli invertebrati.

La presenza di diverse specie di ragni e invertebrati contribuisce alla biodiversità e alla complessità degli ecosistemi ipogei.


Fonti: studi sulla fauna delle grotte italiane ed europee, documenti di speleologia e aracnologia[1][2][3][5].

Fonti
[1] Meta bourneti – Picture Insect https://pictureinsect.com/it/wiki/Meta_bourneti.html
[2] [PDF] La fauna delle grotte dell Etna https://www.vulcanospeleology.org/sym09/ISV9Iai.pdf
[3] I Ragni cavernicoli della Venezia Giulia https://www.boegan.it/2011/07/i-ragni-cavernicoli-della-venezia-giulia/
[4] Corleone (PA) – Meta bourneti – Forum – Aracnofilia https://forum.aracnofilia.org/topic/14058-corleone-pa-meta-bourneti/
[5] [PDF] I Quaderni Habitat. N.1 “Grotte e fenomeno carsico. La vita nel … http://gscaisarzana.altervista.org/wp-content/uploads/qh1_grotte2.pdf
[6] Fauna e flora delle grotte – Scintilena https://www.scintilena.com/fauna-e-flora-delle-grotte/03/17/
[7] Meta bourneti (Simon, 1922) https://catastogrotte-piemonte.net/fauna-view-113.html
[8] [PDF] I RAGNI CAVERNICOLI DELLA VENEZIA GIULIA (ITALIA NORD … https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2017/08/Ragni-cavernicoli-Venezia-Giulia.pdf

Differenze tra Meta Bourneti e Meta Menardi, ragni troglofili delle grotte

Differenze morfologiche tra i ragni troglofili Meta Bourneti e Meta Menardi

Il Meta Bourneti e il Meta Menardi sono due specie di ragni troglofili simili, ma presentano alcune differenze distintive.

Il Meta Bourneti ha un addome monocromatico, mentre il Meta Menardi mostra ornamenti più evidenti sulla livrea dell’addome e macchie ad anello più marcate sulle zampe.

Inoltre, nei tratti genitali si riscontrano differenze sostanziali tra le due specie.

Dal punto di vista tassonomico, il bordo anteriore dell’epigino nel Meta Bourneti presenta un incavo centrale, mentre in Meta Menardi è incurvato all’indietro a forma di mezzaluna[1][4][7].

Differenze ecologiche e di nicchia ambientale tra Meta Bourneti e Meta Menardi

Dal punto di vista ecologico, le due specie mostrano una differenziazione di nicchia basata sulle condizioni microclimatiche delle grotte.

Il Meta Bourneti tollera un ampio spettro di variazioni microclimatiche ed è in grado di colonizzare una vasta gamma di grotte, preferendo temperature più elevate, superiori ai 9 °C.

Al contrario, il Meta Menardi predilige grotte con temperature intermedie, tra 5 e 9 °C, e umidità elevata, ed è più diffuso nelle regioni settentrionali d’Italia[4][5].

Distribuzione geografica e comportamento differenziato dei ragni troglofili Meta Bourneti e Meta Menardi

Il Meta Bourneti è più comune nel centro-sud Italia e nelle isole, mentre il Meta Menardi è maggiormente presente nel nord Italia.

Entrambe le specie costruiscono tele orbicolari per catturare le prede, ma non è stata dimostrata con certezza la loro coesistenza nella stessa grotta, probabilmente a causa della differente tolleranza alle condizioni ambientali.

Questa diversificazione permette loro di ridurre la competizione per lo spazio e le risorse[4][5].


Fonti:[1] ecosistema.it,[4] entomologia di Leonardo Melchionda,[5] IRIS-AperTO Università di Torino.

Fonti
[1] Meta menardi [Ragno delle grotte europeo] http://www.ecosistema.it/sangherardo/1101.asp?ID=13262
[2] Informazioni su Meta menardi e Meta – RAGNI ITALICI/EUROPEI https://forum.aracnofilia.org/topic/19922-informazioni-su-meta-menardi-e-meta/
[3] [PDF] Ragni cavernicoli italiani – eScholarship https://escholarship.org/content/qt59n8h56f/qt59n8h56f_noSplash_1d4c0ff8946750e718b3cd0b9eb626b3.pdf?t=op2q9a
[4] ENTOMOLOGIA di Leonardo Melchionda – Meta bourneti https://sites.google.com/view/entomologia-di-leonardo/schede/meta-bourneti
[5] Niche differentiation in Meta bourneti and M. menardi … – IRIS-AperTO https://iris.unito.it/handle/2318/148030
[6] I Ragni cavernicoli della Venezia Giulia https://www.boegan.it/2011/07/i-ragni-cavernicoli-della-venezia-giulia/
[7] Meta menardi (Latreille, 1804) – Araneae, Tetragnathidae http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=421&t=20499
[8] In un vecchio bacino per la raccolta di acqua: Meta menardi , Natura … https://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=58694

La presenza del ragno troglofilo Meta Bourneti nelle grotte può essere un indicatore della salute dell’ecosistema ipogeo.

Questo perché il Meta Bourneti, come specie troglofila, dipende da condizioni ambientali stabili e specifiche, quali temperatura mite, umidità costante e un habitat non degradato.

La sua presenza suggerisce che l’ambiente sotterraneo mantiene un buon equilibrio ecologico, con una biodiversità sufficiente a sostenere la catena alimentare, inclusi gli artropodi di cui si nutre.

Inoltre, specie come il Meta Bourneti sono considerate “ingegneri ecosistemici”, cioè organismi che influenzano in modo significativo il funzionamento e la struttura dell’ecosistema.

La loro attività predatoria contribuisce a regolare le popolazioni di altri artropodi, mantenendo la biodiversità e la stabilità dell’habitat.

La scomparsa o la riduzione di popolazioni di Meta Bourneti può indicare alterazioni ambientali, come cambiamenti microclimatici o inquinamento, che compromettono la salute dell’ecosistema ipogeo.

In sintesi, monitorare la presenza e lo stato di popolazioni di Meta Bourneti nelle grotte può fornire informazioni utili sulla qualità dell’ambiente sotterraneo e sull’integrità dell’ecosistema, rappresentando un parametro biologico rilevante per la conservazione e la gestione degli habitat ipogei[1][4].

Fonti
[1] [PDF] Salute degli ecosistemi e salute umana – ISS https://www.iss.it/documents/20126/997342/1+Cecchi.1139579040.pdf/ffdb59f9-b7a2-58b9-e12f-4258cf0dae66?t=1576437080638
[2] [PDF] Verso la Strategia regionale sul Cambiamento Climatico https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2022-02/010601_allegato_dgr_220217_h.pdf
[3] Salute in città a partire dal suolo – EMbio blog https://embio.it/blog/post/salute-in-citta-a-partire-dal-suolo/
[4] Una roadmap per capire come le specie mantengono gli ecosistemi … https://lastatalenews.unimi.it/roadmap-per-capire-specie-mantengono-ecosistemi-salute
[5] [PDF] Piano di gestione (PDG) e Regolamento (RE) del SIC Murgia di Sud https://download.mase.gov.it/Natura2000/Materiale%20Designazione%20ZSC/Puglia/04_Misure%20di%20Conservazione/IT9130005/DGR%20432_2016_PDG_MURGIA_RELAZIONE.pdf
[6] [PDF] atti del ix simposio internazionale di vulcanospeleologia della uis https://www.vulcanospeleology.org/sym09/ISV9Ibook.pdf
[7] [PDF] Book of Abstracts – Unipa https://www.unipa.it/dipartimenti/stebicef/.content/documenti/congresso-uzi-82-BOOK-ABSTRACT.pdf
[8] [PDF] ormea2.pdf – La melodia delle grotte https://www.congressospeleo2020.it/wp-content/uploads/2023/11/ormea2.pdf